È ancora fresca la notizia del rinnovo del pilota britannico con McLaren. L’annuncio allontana le voci su un possibile approdo in Red Bull di Norris, almeno per i prossimi anni.
Dopo appena ventiquattro ore dall’annuncio di Ferrari e Leclerc, anche McLaren vuota il sacco e fa sapere che Lando Norris continuerà la propria collaborazione col team. Il pilota britannico dimostra, così, di riporre grande fiducia nel progetto della scuderia di Woking, firmando un contratto pluriennale. Questo rinnovo arriva un po’ a sorpresa, dato che molti vedevano già Norris proiettato verso la Red Bull. Eppure, ci sarebbe un motivo dietro questo rifiuto.
Considerando che l’ultimo Mondiale McLaren risale addirittura al 2008, sembrava plausibile pensare che il britannico volesse guardarsi un po’ intorno. Questo tenendo conto soprattutto dell’interesse più o meno velato della Red Bull nei suo confronti. Ma Norris smentisce tutti e da ancora fiducia alla squadra che lo ha accolto dal 2017, allontanando il team austriaco: “Sono convinto di poter vincere con la McLaren. Non vedo l’ora di creare nuovi ricordi e di continuare a lavorare duramente nei prossimi anni“, queste le parole del pilota.
Leggi anche: F1 | Lando Norris firma un rinnovo pluriennale con la McLaren
Le ragioni dietro il rifiuto della Red Bull
Dunque viene da chiedersi: con una Red Bull che promette di essere dominante ancora a lungo, come mai Lando Norris opta ancora per la McLaren? Beh, il motivo è semplice e ha un nome: Max Verstappen. In un momento in cui Norris è saldamente la prima guida della scuderia britannica, nonostante la minaccia Piastri, forse quello Red Bull sarebbe un azzardo troppo grosso.
Verstappen ha ben presto dimostrato di avere la stoffa del campione e proprio per questo Horner e Marko gli hanno “consegnato” le redini del team. In questa fase, unirsi alla scuderia austriaca significherebbe per Norris fare da seconda guida dietro un pilota che, ad oggi, sembra essere un tutt’uno con la propria macchina.
Un ruolo probabilmente sprecato per un pilota del suo calibro. Certo, le sue caratteristiche fanno pensare che Norris non sarebbe il tipo da tirarsi indietro in caso di lotta con Verstappen o chi sia. Ma in chiave Mondiale, forse infondo, quella Red Bull non è l’opzione migliore, né per Norris, né per qualsiasi altro pilota sogni di diventare il nuovo campione del mondo.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Crediti immagine di copertina: @Sky Sports.