Dicembre 12, 2024
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F1 | Las Vegas GP – SINTESI qualifiche: Scacco Ferrari alla McLaren, grande Russell, ancora botto Williams

Russell si aggiudica le qualifiche del GP di Las Vegas davanti a un ottimo Sainz e a un sorprendente Gasly. Ferrari in lotta con McLaren.

La Mercedes conferma (o quasi) la forma pazzesca con qui si è presentata nel weekend del GP di Las Vegas e si aggiudica le qualifiche con Russell. Hamilton delude fermandosi in decima posizione, mentre Gasly conferma il momento di grazia agguantando la terza. Sainz in seconda e Leclerc in quarta piazza lanciano la sfida alla McLaren P6 e P8.

Qualifiche GP Las Vegas
La classifica finale delle qualifiche del GP di Las Vegas (crediti: @F1)

Q1

La prima fase delle qualifiche cominciano con tempi ancora “confortevoli”, tanto che la prima doppietta la fanno i due Alpine. A ruota arrivano i due Mercedes e i due McLaren, mentre le Ferrari fanno due giri di riscaldamento. In casa Red Bull, Verstappen inizia con una P5 che lo mette a quasi tre decimi da Piastri.

Molto in forma l’australiano che, dopo essere stato superato da Leclerc per pochi millesimi, si riprende di forza la P1. Intanto giochi di squadra in casa della rossa, dove c’è uno scambio di scie che permette a Sainz di salire in quarta posizione e a Leclerc in seconda, a pochi millesimi da Russell.

A due minuti dal termine, Verstappen si mette primo dopo che la Red Bull ha lavorato sui problemi riscontrati nelle Prove Libere. Dall’altra parte del box rischia Perez che resta a otto decimi dall’olandese, mentre Stroll riesce a completare un unico giro dopo alcuni problemi in FP3.

Alla fine la Mercedes di Russell è la più veloce, seguita da  Hamilton e Verstappen. Passano il taglio Colapinto, Zhou e le due Haas, mentre questi gli eliminati:

  • Perez
  • Alonso
  • Albon
  • Bottas
  • Stroll

Leggi anche: F1 | Cronaca LIVE Qualifiche – Ferrari cerca il colpo grosso a Las Vegas, ce la farà?


Q2

Subito con gomma nuova Verstappen, mentre McLaren, Mercedes e Ferrari iniziano con gomma usata. Grande evoluzione della pista che permette a Hamilton di saltare subito in prima posizione, un millesimo più avanti di Piastri. I due ferraristi, invece, dopo un giro non cronometrato, rientrano per montare subito gomma nuova.

Davanti si gioca tutto su pochi millesimi con l’olandese che si mette davanti a Hamilton per 51 millesimi, ma arriva Russell a far registrare il primo tempo sotto l’1:33, seguito dall’altro britannico che completa la doppietta Mercedes. Il primo giro cronometrato per le due Ferrari mette Leclerc in terza e Sainz in sesta posizione; appena alle sue spalle Norris.

Anche in McLaren si fa gioco di scie, mentre nell’ultimo tentativo i piloti vanno a migliorarsi. Ma non c’è tempo per tutti: errore di Colapinto che, in curva 6, sfiora il muro per poi andare a impattare violentemente contro le barriere che vengono addirittura spostate. Pilota ok, ma ancora lavoro extra per la Williams già messa in ginocchio dagli incidenti del Brasile.

Finisce così la Q2 che vede davanti a tutti Hamilton, poi Sainz e Russell. Passano il  taglio Gasly, Tsunoda e Hulkenberg, mentre ha rischiato Norris in nona, di seguito gli eliminati:

  • Ocon
  • Magnussen
  • Zhou
  • Colapinto
  • Lawson

Q3

Dopo una lunga attesa per recuperare la macchina di Colapinto e riparare le barriere, ricomincia l’azione in pista per le qualifiche del GP di Las Vegas. Lampo di Sainz che si mette momentaneamente in prima posizione, davanti alle due McLaren, ma la Mercedes sembra su un altro piano.

Russell si mette a dettare il passo nonostante un piccolo contatto col muro in curva 5, mentre Hamilton deve mollare per un errore. Brutto giro di Leclerc che commette anche lui un errore in curva 7 e si ritrova in ottava posizione dopo il primo tentativo.

Ancora un errore per Hamilton, cosa che lo condanna alla partenza dalla decima posizione. Leclerc da il colpo alla fine, ma dietro di lui Russell e Sainz volano. Dopo una pole temporanea dello spagnolo, alla fine è George Russell il più veloce per soli 98 millesimi rispetto a Sainz. Dietro di loro un fantastico Pierre Gasly che batte l’altra Ferrari di Leclerc.


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Crediti immagine di copertina: @F1

 

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