Qualifiche da dimenticare per Charles Leclerc che nel GP di Abu Dhabi partirà dal fondo dopo il tempo cancellato in Q2 e la penalità
Se l’ultimo weekend della stagione era iniziato malissimo, sta continuando ancora peggio in casa Ferrari. Dopo aver ricevuto penalità per la sostituzione della batteria, a Leclerc durante il Q2 hanno cancellato il tempo per track limits: il monegasco partirà dal fondo nel GP di Abu Dhabi.
Sin dal venerdì la prestazione della Ferrari non si è mai accesa. In tutte le sessioni disputate, sia Leclerc che Sainz hanno avuto delle grandi difficoltà con la vettura. A peggiorare tutta la situazione, venerdì mattina è arrivata l’ufficialità che Leclerc riceverà 10 posizioni di penalità sulla griglia di partenza. Sulla numero 16 è stato sostituito il pacco batteria.

Fonte: F1inGenerale
Nella sessione di qualifica appena conclusa, sin dal Q1, la velocità della Ferrari è sembrata migliore. In particolar modo nel secondo turno sia Leclerc che Sainz riescono a portarsi in prima e seconda posizione. Purtroppo però, la speranza è durata per poco: a Leclerc è stato cancellato il giro veloce per track limits in curva 1.
Il monegasco è quindi stato eliminato e, aggiungendo la penalità, partirà dal fondo per il GP di domani. La scuderia italiana infatti, potrebbe decidere di sostituire tutti i componenti della PU, dando a Leclerc un motore fresco, che può spingere per tutti i 300 km della gara.
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La rimonta, vedendo anche la configurazione del circuito, non è impossibile. Il mondiale costruttori ormai sembra aver iniziato la strada verso Woking, ma in questa F1 moderna niente è impossibile. Lo stesso pilota Ferrari, nell’intervista post qualifica, non si fa abbattere.
“E’ stato un mio errore purtroppo. Abbiamo superato i track limits e ci hanno tolto il giro. Non partirò dalla P14 o 15, ma dalla ventesima; sette posizioni in meno. Speriamo che Carlos riesca a fare bene partendo dalle prime posizioni, ma penso che McLaren sia molto forte. Darò il massimo e continuerò a crederci fino alla bandiera a scacchi“.
*Foto in copertina, credits: formulapassion.it
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