Charles Leclerc accoglie Lewis Hamilton alla Ferrari: nuove dinamiche, ambizioni condivise e un confronto che promette spettacolo.
Nel 2025, Charles Leclerc si troverà ad affrontare una sfida unica nel suo percorso in Ferrari: condividere il box con Lewis Hamilton. Dopo esperienze con compagni come Sebastian Vettel, Carlos Sainz e l’unica gara a Jeddah con Oliver Bearman, il monegasco avrà al suo fianco il pilota più titolato della storia della Formula 1, un vero monumento del motorsport con record in titoli mondiali, vittorie e pole position.
L’arrivo di Hamilton, che a gennaio compirà 40 anni, promette di portare una dinamica completamente nuova, dato che Leclerc è nel pieno della sua carriera a soli 27 anni. “L’idea di lavorare con Hamilton mi motiva moltissimo. Parliamo di uno dei migliori di sempre, e poter osservare il suo metodo sarà un’opportunità incredibile per crescere. Inoltre, il team avrà accesso a un approccio diverso, e questo non può che essere positivo”, ha dichiarato Leclerc in un’intervista a L’Equipe. Il monegasco, fiducioso nelle proprie capacità, ha aggiunto: “Voglio dimostrare quanto valgo, misurandomi con un campione come lui nella stessa macchina”.

Sul rapporto personale con Hamilton, Leclerc ha svelato che c’è già una buona intesa: “Negli ultimi anni abbiamo avuto modo di scambiare qualche parola, ma da quando sappiamo che saremo compagni di squadra, ci sentiamo più spesso. Parliamo delle nostre passioni, come la musica e la moda, ma sul fronte sportivo restiamo sul generico: nessuno vuole scoprire le proprie carte. Non abbiamo ancora avuto modo di cenare insieme, ma ci sarà occasione durante l’inverno, tra gennaio e marzo, quando trascorreremo più tempo fianco a fianco”.
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Un altro tema importante è la gestione interna alla Ferrari, che negli ultimi anni non ha mai chiarito in modo netto i ruoli tra i suoi piloti. Su questo punto, Leclerc ha dichiarato: “Sarebbe fantastico lottare per il titolo insieme a Lewis. E se fossimo solo noi due in corsa, sono certo che Vasseur non favorirebbe nessuno di noi”.
Foto in copertina, Credit: Planet F1
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