Febbraio 14, 2025
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F1 | Lewis Hamilton ammette i rischi di restare in Mercedes e i benefici di approdare in Ferrari

Lewis Hamilton ha insistito sul fatto che andare alla Ferrari sia stata la “mossa giusta”, mentre ammette il rischio di restare in Mercedes.

Hamilton ha concluso la sua prima settimana da pilota Ferrari, visitando la sede della scuderia a Maranello  e facendo i suoi primi giri in pista a Fiorano. Il britannico ha percorso un totale di 30 giri con la SF-23, un’esperienza che, a suo dire, è stata “uno dei giorni più belli della mia vita”.

Hamilton Ferrari
I primi giri di Hamilton a Fiorano con la Ferrari SF-23 (crediti: Ferrari)

Il pilota #44 è stato accolto dal calore dei tanti tifosi radunatisi a Maranello per assistere a questo momento storico. Allo stesso tempo, però, ci si chiede quanto possa effettivamente fruttare questa collaborazione tra Hamilton e Ferrari.

Del resto, il quarantenne ha dovuto affrontare un’ultima stagione con Mercedes molto difficile. Nel 2024, George Russell ha superato il connazionale in qualifica 19 volte in 24 gare. Il sette volte campione del mondo è ora pronto ad affrontare una prova ancora più impegnativa in Ferrari, dove affiancherà Charles Leclerc.


Leggi anche: F1 | “Hamilton in Ferrari? Non punterei su di lui”: Marko sminuisce così l’inglese


Tuttavia, Hamilton ha affermato che onorare il suo accordo con la Mercedes sarebbe stato più rischioso che cambiare squadra e accettare la sfida Ferrari. “Sapevo che firmare con la Ferrari era la mossa giusta per me e che mi avrebbe offerto la sfida di cui avevo bisogno”, ha detto Hamilton su LinkedIn.

“Alla fine, ogni nuova opportunità è un atto di fede totale. Nessuno di noi può predire il futuro, quindi cambiare lavoro o nel mio caso team, comporterà sempre un certo livello di rischio. Ma credo che ci sia più rischio nel restare in un posto in cui ci si sente a proprio agio e nell’adagiarsi sugli allori”.

“Chiamatelo istinto, ma sapevo che firmare con la Ferrari era la mossa giusta per me e che mi avrebbe dato la sfida di cui avevo bisogno. Ci sono così tante persone incredibili nel team con cui non vedo l’ora di lavorare e ho piena fiducia che insieme raggiungeremo grandi traguardi”.

Vasseur “non preoccupato” per il 2024 di Hamilton

Nonostante nel 2024 abbia posto fine al suo lungo digiuno con due vittorie, le difficoltà di Hamilton sul giro secco lo hanno portato a mettere in dubbio la sua velocità. Tuttavia, Vasseur, che ha supervisionato la corsa di Hamilton verso il titolo GP2 nel 2006, ha negato di essere preoccupato che il pilota possa essere in declino.

Alla domanda se la Ferrari fosse preoccupata per i suoi risultati, Vasseur ha detto ai media alla fine della scorsa stagione: “Per niente. Guardate i 50 giri che ha fatto a Las Vegas. Partendo P10, finendo negli scarichi di Russell che ha vinto, non sono per niente preoccupato.”


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Crediti immagine di copertina: LaPresse

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