Lewis Hamilton prende le difese della Mercedes W14, la monoposto di F1 che, secondo Toto Wolff, sarebbe “da buttare”.
La Mercedes W14, la monoposto destinata alla stagione 2023 di F1, non sarebbe “da buttare“, secondo Lewis Hamilton. Il campionissimo inglese prende le difese della vettura di Brackley, definendola “un capolavoro, anche se non la più veloce in pista“. Qualche giorno fa, Toto Wolff aveva definito la W14 un progetto da cestinare, in vista della prossima stagione.

La W14 non è certo la miglior espressione ingegneristica uscita da Brackley. Con l’attuale secondo posto nel Mondiale Costruttori a rischio e aggiornamenti che stentano a ridare bilanciamento alla vettura, il progetto sembra destinato ad essere cestinato del tutto. Toto Wolff, qualche giorno fa, aveva lasciato intendere che la monoposto per il 2024 sarà del tutto diversa da quella attuale.
Per Lewis Hamilton, però, la W14 resta un capolavoro. Nonostante l’inglese non sia riuscito a rinnovare la sfida con Max Verstappen e sia in lotta per la terza posizione nel Mondiale, il rispetto per il lavoro degli ingegneri Mercedes sembra prevalere: “Duemila persone hanno lavorato per costruire queste macchine: faranno sempre parte della nostra storia“.
Le parole di Hamilton
Per Lewis Hamilton, la W14 resta una delle macchine più incredibili al mondo: “Non getteremo mai nell’immondizia una delle nostre macchine. Queste monoposto sono dei capolavori, davvero, anche se non sono le più veloci del mondo. Faranno sempre parte della nostra storia e della nostra curva di apprendimento“.
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“Ovviamente, cercheremo di cambiarne tantissimi aspetti – continua Lewis Hamilton – cercando di mantenere quelli positivi, perché ci sono sempre degli aspetti positivi. È fin troppo presto per poter dire che siamo ottimisti in vista del prossimo anno. Siamo ancora nelle fasi iniziali del processo ma ho piena fiducia nella nostra squadra. Stanno andando nella direzione giusta“.
“C’è stato tanto da imparare in questi ultimi due anni e, se pure non risolvessimo i nostri problemi, la prossima stagione, continueremo a lavorare. Ma spero che andrà bene“, conclude Hamilton.
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