Abu Dhabi è stata doppiamente conclusiva per Hamilton, oltre alla fine della stagione 2024, ha chiuso il suo percorso in Mercedes dopo un anno difficile.
La stagione 2024 di F1 ha segnato la conclusione della collaborazione tra Lewis Hamilton e la Mercedes. Con le frecce argento, il 7 volte campione del mondo ha vinto sei titoli e ha dominato la Formula 1 per molto tempo. Nonostante una vettura difficile e una concorrenza sempre più al passo, Hamilton è rimasto abbastanza costante durante la sua stagione.
È sceso sotto il decimo posto solo 3 volte, ha vinto 2 GP ed è salito sul podio altre 3 volte. Per il resto della sua stagione, anche se complicata, è riuscito ad essere 5 volte nella top 5 e 11 volte nella top 10. I suoi punti totali a fine stagione – 223 – gli hanno fatto avere, inoltre, il settimo posto nel campionato piloti. Quest’anno è riuscito ad ottenere 2 giri veloci, ma non ha avuto pole position.
Nonostante le vittorie del britannico nei Gran Premi di Gran Bretagna e Belgio, la stagione è stata piena di difficoltà. La Mercedes W15 ha fatto fatica a competere ai massimi livelli e a rimanere al passo delle altre vetture. Hamilton, infatti, si è spesso trovato a esprimere frustrazione per le prestazioni altalenanti della vettura.
Prima dell’inizio della stagione, Hamilton aveva già preso una decisione. Il primo di febbraio, Hamilton ha annunciato di aver preso la decisione di lasciare Mercedes anticipando di un anno la scadenza del contratto. Successivamente è stato reso pubblico il suo passaggio alla Scuderia Ferrari per il 2025. Dall’anno prossimo affiancherà Charles Leclerc, sostituendo Carlos Sainz.
Hamilton rimane una leggenda per la categoria e, con le su 104 vittorie e 200 podi, ha l’obbiettivo di vincere l’ottavo campionato mondiale con la Scuderia italiana.
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La prima parte della stagione per Hamilton
Per il primo appuntamento del 2024, Hamilton ha avuto subito difficoltà con il degrado gomme, riuscendo ad ottenere solo il settimo posto in Bahrain. In Arabia Saudita la storia non cambia molto, con il britannico che riesce a trovarsi al nono posto al traguardo dopo una gara piena di problemi per la vettura.
Nel GP d’Australia, per un problema al motore, il 7 volte campione del mondo si è dovuto ritirare e ha concluso la gara in 18esima posizione. In Giappone e Cina torna al nono posto e a Miami e Imola conclude in sesta posizione. A Monaco ottiene il suo primo giro veloce del 2024 e conclude in settima posizione.
In Canada perde la posizione sul compagno di squadra e finisce quarto, ma ottiene il suo secondo giro veloce dell’anno. Nel GP in Spagna, dopo una gara combattuta, prende la terza posizione da Russell e conclude sul podio. In Austria conclude in quarta posizione e il GP dopo, in Gran Bretagna, vince la sua prima gara dell’anno. La vittoria a Silverstone è stata significativa per il 7 volte campione del mondo dato che non vinceva da due anni. Inoltre, ha consolidato il suo record di vittorie sullo stesso circuito e ha vinto un’ultima volta il suo GP di casa con il suo team storico.
In Ungheria è tornato nuovamente sul podio prendendo il terzo posto e in Belgio, prima della pausa estiva, ha vinto per la seconda volta nella stagione 2024. In verità a SPA è stato Russell a vincere davanti a Hamilton, ma dopo un controllo della vettura – che è risultata sottopeso – è stato squalificato.
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La seconda parte della stagione per Hamilton
Tra un contatto a inizio weekend, essere notato per impeding ed essere uscito in Q2, il weekend a Zandvoort non poteva andare peggio per Hamilton. Tuttavia, si è tirato su le maniche e ha concluso, nel primo GP dopo la pausa estiva, in ottava posizione.
Monza, Baku e Singapore hanno portato un quinto, nono e sesto posto per Hamilton che poi è ricaduto ad Austin. Infatti, il britannico ha concluso il GP degli USA in 20esima posizione dopo essere finito sulla ghiaia al terzo giro.
In Messico si è ripreso, concludendo in quarta posizione, dopo aver lottato per diversi giri con il compagno di squadra. Le qualifiche in Brasile sono state pessime per il 7 volte campione del mondo che è uscito in Q1, in gara ha rimontato passando sotto la bandiera a scacchi in decima posizione.
A Las Vegas è tornato sul podio. È partito decimo e ha concluso in seconda posizione dietro al compagno, facendo fare una doppietta alla Mercedes. Il Qatar è stato disastroso con una 12esima posizione per il britannico, la W15 n.44 aveva problemi di bilanciamento e non è stata al passo delle altre vetture. Inoltre, a causa di detriti – uno specchietto –, il britannico ha avuto una foratura che gli ha fatto perdere posizioni.
Infine, ad Abu Dhabi le due Mercedes hanno avuto un Gran Premio nella norma con Hamilton che ha concluso davanti a Russell – quarta e quinta posizione rispettivamente. Il 7 volte campione del mondo, nell’ultimo giro, si è conteso la posizione con il compagno nella W15 per l’ultima volta.
In ogni caso, la sua stagione è stata abbastanza costante, con qualche picco in bene e in male. La vettura è stata difficile da guidare in alcune gare e ha avuto diversi problemi. Hamilton ha, comunque, mostrato il suo talento riuscendo a rimontare in diverse occasioni durante i GP. Ora l’attenzione va verso il 2025, il 7 volte campione del mondo inizierà la sua nuova avventura in Ferrari e la sua caccia all’ottavo titolo.
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Immagine copertina: FormulaPassion
