Sabato da incubo per Lewis Hamilton che dopo aver concluso le qualifiche in 19esima posizione dovrà partire dalla pitlane per il GP di Austin. La sospensione anteriore ha dato qualche problema alla Mercedes.
Dopo aver lottato con le prestazioni dell’auto, Lewis Hamilton ha affrontato una serie di difficoltà sia nella gara sprint che nelle qualifiche del GP di Austin, che culmineranno con la sua partenza dalla corsia dei box per la gara di domani
Si parte dalla pitlane
I problemi sono iniziati durante la gara sprint, quando la Mercedes ha riscontrato un problema alle sospensioni della sua auto durante il giro di formazione. A causa di ciò, Hamilton ha terminato la gara in una posizione deludente. Successivamente, la Mercedes ha apportato modifiche all’assetto della sua W15 per migliorare le prestazioni, ma senza successo.

Le difficoltà sono proseguite nelle qualifiche, dove Hamilton è stato eliminato in Q1, qualificandosi 19°. Un errore alla curva 12 ha causato la cancellazione del suo tempo migliore, segnando il suo peggior risultato in qualifica dal 2017. Dopo la sessione, Mercedes ha deciso di apportare ulteriori modifiche all’auto, ma ciò comporterà la violazione delle regole del parc fermé, costringendo Lewis a partire dalla corsia dei box.
“So che qualcosa si è rotto nella sprint, ma i ragazzi hanno lavorato molto duramente per sistemarlo. Ma la macchina era orribile, probabilmente partiremo dalla Pit Lane. È terribile, voglio dire, male. Quindi, sì, è decisamente demoralizzante. Ma è quello che è, e non vedo l’ora di arrivare alla prossima settimana. Va bene, beh, c’è ancora domani comunque.” ha detto a F1 TV.
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Nonostante la partenza dalla corsia dei box, Hamilton, ha ancora possibilità di recuperare terreno durante la gara. La Mercedes spera che le modifiche apportate all’auto lo aiutino a migliorare rispetto alle difficoltà iniziali, cercando di salvare punti importanti per la fine della stagione 2024