F1 | L’importanza del SimRacing per i piloti

Il SimRacing sta cambiando il mondo delle corse reali. Anche i piloti di F1 usano i simulatori per allenarsi

Il SimRacing, ovvero il motorsport virtuale, consente a tutti di scendere in pista, anche se virtualmente, e rendere il mondo delle corse in parte più accessibile. Ci sono molte competizioni di alto livello come anche i campionati italiani ACI che danno visibilità a molti piloti talentuosi che altrimenti non potrebbero spiccare. I piloti di F1 sono soliti allenarsi col loro simulatore per le gare reali o semplicemente per svago

Verstappen crede nelle possibilità che il SimRacing da ai giovani piloti

Il pilota che più di tutti considera il SimRacing una vera e propria carriera è il 4 volte campione del mondo Max Verstappen. Per Verstappen non è un semplice gioco e col suo simulatore non è raro trovarlo in qualche gara online su iRacing, una delle principali piattaforme di gioco. Verstappen fa anche parte di un team virtuale chiamato RedLine col quale partecipa a gare Esport di alto livello. Non molto tempo fa infatti, durante il weekend del GP d’Ungheria della stagione appena passata, Verstappen ha preso parte alla 24 ore di Spa virtuale facendo uno stint da mezzanotte alle 3 di notte. La gara reale di F1 non è andata bene per lui chiudendo solamente in quinta posizione e Marko gli ha vietato di partecipare ad altre gare durante i weekend di gara della F1.

max verstappen
@F1inGenerale

La storia del SimRacer Jann Mardenborough

La storia di Jann Mardenborough, narrata anche nel film “Gran Turismo”, è eccezionale: giocando a Gran Turismo riesce a qualificarsi per la GT Academy creata da Nissan per ingaggiare nuovi piloti e dopo varie sfide riesce a vincerla. Nissan gli offre quindi un contratto come pilota reale e gareggia in qualche campionato GT. Partecipa anche alla 24 ore di LeMans nella quale riesce ad arrivare al terzo gradino del podio. Il 28 marzo 2015 viene coinvolto in un bruttissimo incidente al Nordshleife ma dopo essersi ripreso tornerà a correre in SuperGT e in SuperFormula. Attualmente partecipa a qualche gara nel mondo GT come la 24 ore di Spa in cui è arrivato terzo nella categoria Pro-AM

L’F1 SimRacing consente un contatto diretto fra team reali e piloti virtuali

Dal 2017 la F1 organizza un campionato di SimRacing col proprio videogioco ufficiale. Attraverso alcuni round di qualificazione, chiunque può provare a partecipare al campionato. I team ufficiali di F1 devono schierare per queste competizioni 3 piloti che si contenderanno il titolo mondiale. Attraverso le gare dell’F1 SimRacing trasmesse direttamente sui canali social della F1, i piloti virtuali possono ottenere molta visibilità e il contatto con i team ufficiali consente loro una grande esposizione al mondo del motorsport reale

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