Helmut Marko commenta il recente stato di forma di Perez in F1: “Si è finalmente svegliato dal suo sogno Mondiale, ora può concentrarsi sulle sue prestazioni”.
È un Marko velenoso quello che commenta le recenti prestazioni F1 di Sergio Perez. Il pilota messicano, dopo un inizio di stagione che sembrava addirittura impensierire Max Verstappen, è crollato in una spirale di cattivi risultati. Secondo il dirigente austriaco, la consapevolezza di avere finalmente infranto il sogno del Mondiale gli consentirà prestazioni migliori.
Il dato più sconcertante della stagione di Perez, forse, è che dopo Miami non è più riuscito ad arrivare secondo. Il GP statunitense è stata l’ultima occasione in cui il messicano ha terminato una gara subito dietro Verstappen, prima di cadere in una brutta serie di cattivi risultati in qualifica, che gli hanno compromesso anche le corrispondenti gare.
Sarà stato un fattore psicologico? Certamente la mostruosa prestazione del compagno di squadra, in quel di Miami, capace di rimontare da metà schieramento finanche a superarlo, ha avuto un certo impatto. Per un pilota che puntava al titolo Mondiale, ad inizio stagione, si sarà trattato di una brutta doccia fredda.
Marko sicuro: ora le prestazioni di Perez miglioreranno
“Si è finalmente svegliato dal suo sogno Mondiale – ha dichiarato Helmut Marko alla testata Motorsport-Total.com – Questo lo aiuterà nel tirar fuori la migliore prestazione possibile“.
Il consulente Red Bull ribadisce ancora che il sedile di Perez non è in pericolo. Il messicano ha un contratto fino alla fine del 2024 e non c’è alcuna ragione per sostituirlo, finché sarà secondo nel Mondiale Piloti. Un concetto ribadito qualche giorno fa anche dal team principal, Christian Horner.
Nel paragone con Verstappen, secondo Marko, il messicano ha sottovalutato il compagno: “Max è sottovalutato. È un pilota eccezionale, con capacità mentali incredibili: in Spagna, dalla radio, si è persino accorto dello squillo del mio cellulare!”
E aggiunge: “Nessuno farebbe bella figura accanto a lui. Ha un tale talento, una tale velocità. E ora è al settimo cielo! Verstappen è un metro di giudizio completamente diverso“.
Leggi anche: F1 | Senti Marko: niente retrocessioni in Alpha Tauri per Perez, unica ipotesi il licenziamento?
Perez mai stato forte sul giro secco
Secondo Helmut Marko, Perez non può fare di più di quello che sta facendo: “È secondo nel campionato del mondo, non può fare di più. Sta raggiungendo gli obiettivi che ci eravamo preposti“.
Marko ammette che la qualità del messicano non è mai stata il giro secco, fin da un test valutativo privato svoltosi fra 2009 e 2010. In quell’occasione, l’attuale pilota Red Bull era stato affiancato da Daniel Ricciardo. “Perez fa delle ottime gare, sorpassa bene. Il suo problema è la qualifica, è sempre stato il suo punto debole“.
“Anche in occasione delle nostre qualifiche junior, ad Estoril, anni fa. Lui e Ricciardo erano i migliori, ma Perez semplicemente non c’era, in qualifica“.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter