Dmitry Mazepin, padre dell’ex Haas Nikita Mazepin, è stato avvistato mentre si aggirava per il paddock di F1 durante i primi test della stagione in Bahrain.
Dopo tre anni di assenza dai circuiti di F1, il Bahrain ha visto il ritorno di un discusso personaggio, protagonista di diverse polemiche fino a poco tempo fa: Dmitry Mazepin. L’oligarca bielorusso, fedelissimo di Vladimir Putin ed ex sponsor del team Haas, mancava infatti dal paddock dal 2022, quando all’alba dell’invasione Russa dell’Ucraina, il team statunitense aveva velocemente messo alla porta sia lui, che il figlio Nikita Mazepin, al tempo pilota Haas.
Nel corso di questi anni, Mazepin ha comunque fatto parlare di sé in diverse occasioni, prima fra tutti per la causa intentata alla Haas. Lo scopo principale era quello di recuperare i soldi investiti nel team come sponsor, tramite la sua compagnia di fertilizzanti Uralkali.
La richiesta di risarcimento si è poi conclusa a Giugno 2024 con un verdetto a favore di Uralkali. Il tribunale chiamato a giudicare il caso ha condannato Haas a risarcire la compagnia di Mazepin per aver violato gli obblighi contrattuali.
Il ritorno di Mazepin nel paddock
Il grande ritorno di Dmitry Mazepin nel paddock di F1, però, è stato subito accompagnato da un curioso interrogativo a cui nessuno sembra saper dare risposta: chi lo ha invitato?
L’oligarca è stato visto aggirarsi fra diversi team ed intrattenere conversazioni con vari personaggi del paddock. Una fonte a lui vicina ha riferito a ESPN che: “Dmitry era in visita personale. È rimasto amico di molte persone nell’ambito della Formula 1”.
Rimane un fatto curioso, però, che nonostante queste amicizie all’interno del paddock, secondo quanto riportato da PlanetF1, parrebbe proprio che nessuno fra Formula 1, FIA e tutti i dieci team del campionato, fosse a conoscenza dell’arrivo di Mazepin Sr in Bahrain.
In ogni caso, una delle figure con cui Dmitry Mazepin ha interagito è Oliver Oakes, team principal dell’Alpine. I due si conoscono da diverso tempo, in quanto Mazepin è stato uno dei principali finanziatori della Hitech di Oakes e suo figlio minore ha corso per il team junior.
Oakes, interrogato sulla vicenda, ha preferito rimanere vago rispetto ai rapporti con Mazepin:
“Sì, l’ho salutato, ma non l’ho incontrato”, ha detto Oakes. “E’ un mio amico è vero, ero insieme a lui in Hitech. So che era qui per incontrare un altro suo amico”.
“È stato bello vederlo, ma non voglio entrare nel merito della questione. Il mondo è un posto assurdo”.
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