Dopo la squalifica dal GP del Belgio di George Russell, Oscar Piastri sale sul secondo gradino del podio. A detta di Andrea Stella, però, senza l’errore ai box, il pilota della McLaren avrebbe potuto vincere la gara.
Al GP del Belgio, Oscar Piastri ha tagliato il traguardo in terza posizione. Nonostante il buon risultato, secondo Andrea Stella, il team principal della McLaren, il 23enne avrebbe potuto vincere la gara – complice la squalifica di Russell – se non fosse andato troppo lungo sulla piazzola di sosta durante il secondo cambio gomme.

“Oscar ha immediatamente chiesto scusa nel giro di rientro via radio ‘ “ ha detto Stella ai media. “Penso che si sia reso conto che il suo errore ci sarebbe costato caro. Probabilmente avrebbe solo potuto seguito Hamilton ma avrebbe anche potuto essere in condizione di attaccare se non avesse perso tutto quel tempo ai box.
“Quindi penso che questa perdita di un secondo e mezzo, due secondi al pit stop, si sia rivelata relativamente costosa. Anche perché, all’uscita della pit-lane, sarebbe stato più vicino a Leclerc e, con gomme più fresche, avrebbe potuto finalizzare il sorpasso più facilmente. Dobbiamo lavorare con i piloti anche su questo, perché, soprattutto nei momenti più tesi, tendono a sbagliare. Penso che abbiamo avuto qualcosa di simile anche a Silverstone. “
Leggi anche: F1 | Red Bull ha preso la sua decisione sul futuro di Pérez: resterà in squadra?
Stella: “Sono soddisfatto della coerenza del team!”
Al termine del GP del Belgio, la classifica del mondiale costruttori vede la McLaren a soli 42 punti di distacco dalla Red Bull. Considerando che, al termine della stagione mancano solo 10 gare, Andrea Stella si ritiene più che soddisfatto.
“Con il piccolo problema con Lando al primo giro e il problema al pit stop di Oscar.. la realtà è che nessuno ha una gara perfetta, è semplicemente impossibile,” ha detto il tema principal italiano. “Penso che in realtà possiamo considerarci abbastanza soddisfatti del livello di coerenza e robustezza che abbiamo come team. Siamo, infatti, l’unico team dove i piloti hanno segnato punti in ogni singola gara. Affidabilità eccezionale finora.
“Ho perso il conto di quanti podi di fila abbiamo fatto. Forse 10! Certo, abbiamo avuto tante opportunità per fare meglio, ma il quadro generale è quello di un team molto forte e coerente, e questo dovrebbe essere sottolineato.”
Conclude infine: “Per come si è svolta la gara, penso che sia comunque importante che siamo riuscita a guadagnare punti sulla Red Bull, perché, se mi avessi detto prima della gara, che ci saremmo riusciti, non ne sarei stato così sicuro. Ora siamo a 42 punti di distacco. Prendo gli aspetti positivi e continuiamo a lavorare sulle opportunità.”
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Crediti immagine di copertina: Autosport