La sfida per il titolo costruttori entra nel vivo. La McLaren potrebbe far suo il mondiale di F1 già in Qatar ai danni della Ferrari: queste le condizioni
La battaglia per la vittoria del mondiale costruttori entra nella sua fase conclusiva. A due gare dal termine, la McLaren ha un vantaggio sulla Ferrari che, già in Qatar, gli permetterebbe di mettere le mani sul mondiale di F1. Sullo sfondo c’è anche la Red Bull, che però ha molte meno chance di successo.
Il team papaya ha al momento 608 punti e comanda la classifica. A seguire c’è la squadra di Maranello, ferma a 584 e, dunque con 24 punti di gap. La scuderia di Milton Keynes, più staccata, insegue a 555.

Quanti punti sono rimasti in ballo?
Al momento, ovvero prima che si disputi la Sprint Race del Qatar, i punti a disposizione sono 103. Per conquistarli tutti, un team dovrebbe concludere con una doppietta tutti gli appuntamenti rimanenti. Questi sono la gara breve di domani a Losail, il Gran Premio domenicale e la corsa di Abu Dhabi della prossima settimana. Inoltre, uno dei piloti dovrebbe conquistare il giro veloce in entrambe le ultime due gare.
Come la McLaren può battere la Ferrari in Qatar
Per conquistare aritmeticamente il titolo costruttori in Qatar, la McLaren ha bisogno di andare via con un vantaggio in classifica di 45 punti sulla Ferrari. Ad Abu Dhabi, infatti, saranno a disposizione un totale di 44 punti.
Attualmente la squadra di Norris e Piastri ha 24 lunghezze di margine, ciò significa che sarà sufficiente conquistare 21 punti in più di Leclerc e Sainz per vincere il mondiale. Allo stesso tempo, la McLaren dovrà perderne meno di nove rispetto alla Red Bull.

Se, invece, uno dei piloti papaya dovesse vincere la corsa, alla McLaren basterebbero 20 punti in più della Ferrari. Questo perché, in caso di parità, la squadra di Andrea Stella avrebbe più vittorie, che è il primo criterio utile dopo quello dei punti per l’assegnazione del titolo.
Come la Ferrari può battere la McLaren per il titolo
La Ferrari non potrà in nessun caso vincere il titolo costruttori aritmeticamente in Qatar. Se le Rosse conquistassero il massimo del bottino disponibile (ovvero 59) e la McLaren non facesse neppure un punto, la Scuderia arriverebbe ad Abu Dhabi con un vantaggio di 35 lunghezze. Con 44 punti ancora a disposizione nell’ultima tappa, la squadra inglese sarebbe dunque ancora in corsa per la vittoria.
Le speranze della Red Bull

La Red Bull è ancora matematicamente in corsa, ma le chance di vittoria sono risicate. La distanza dalla McLaren è di 53 punti, quella dalla Ferrari di 29. Le uniche alternative per restare in corsa fino ad Abu Dhabi, è davvero difficile che si concretizzino. Verstappen e Perez dovrebbero raccogliere in totale 54 punti, sperare che la McLaren torni a casa a bocca asciutta e che la Ferrari non ne guadagni più di 24.
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