In Mercedes Andrea Kimi Antonelli avrà l’arduo compito di sostituire Lewis Hamilton: Toto Wolff si augura che l’italiano possa avere una stagione d’esordio simile a quella dell’inglese
Dopo il fulmine a ciel sereno della firma di Hamilton con Ferrari all’inizio della stagione in corso, Toto Wolff si è preso del tempo per decidere di affidare una delle sue monoposto al giovane debuttante italiano Andrea Kimi Antonelli. Non si chiede ad Antonelli di emulare subito il campione Lewis Hamilton, sarebbe assurdo. Ma Wolff spera che possa avere una stagione d’esordio simile.
Toto Wolff crede che un piano alla Hamilton per la stagione d’esordio possa aiutare Antonelli ad avere a che fare con le criticità della Formula 1. Anche Hamilton, al suo esordio con McLaren nel 2007, era un debuttante. L’inglese arrivava alla corte di Ron Dennis con un’ottima carriera nelle categorie minori.
Lo stesso Ron Dennis, però, all’epoca cercò di ridurre al minimo la pressione su Hamilton. “Non ti puoi aspettare – e nemmeno noi ce le aspettiamo – delle performance immediate.” Con una McLaren molto veloce, però, Hamilton riuscì fin dalla prima stagione a essere sul passo del compagno di squadra Fernando Alonso.
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Questo, dunque, è il sentiero che Toto Wolff vorrebbe seguire con Antonelli. Molti hanno definito Antonelli “il nuovo Max Verstappen“, associandolo all’olandese per la giovane età dell’approccio alla classe regina. “Penso che il progetto che mi ha ispirato maggiormente sia quello più simile alla carriera di Hamilton“, ha detto Wolff ad Autosprint.
Confrontando la Formula 1 dell’epoca a quella di oggi, però, ha aggiunto: “La crescita di Hamilton nelle categorie minori e il suo impatto in Formula 1 arrivarono in un momento in cui si potevano fare molti più test di quanti ne abbia potuti fare Kimi ora.”
“All’epoca Ron [Dennis] disse che Lewis doveva prendersi il tempo di abituarsi alla Formula 1, anche perché Alonso era in McLaren. Tuttavia, questo non accadde, Lewis è stato subito competitivo e un successo. Con la preparazione attuale, Kimi può salire sulla nostra macchina ed essere competitivo.”
“Tuttavia, la Formula 1 è un animale diverso rispetto al momento del debutto di Hamilton. Ci sono molte più dimensioni e sfaccettature rispetto al passato. C’è molta più pressione e ci sono i social media.”
“Quindi penso sia importante continuare a fare muovere il tutto nelle giusta direzione, mantenendo le giuste priorità ed evitando ciò che non è essenziale. L’obiettivo è creare una nuova storia di successo come accaduto con Hamilton.”
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Crediti Immagine di Copertina: mercedesamgf1.com