Le strade di Mick Schumacher e della Mercedes in F1 si separeranno alla fine della stagione. Il tedesco ora punta a tornare in pista
È durata due anni, l’avventura di Mick Schumacher in F1 all’interno della Mercedes. Il pilota tedesco, che aveva esordito nel Circus a bordo della Haas, una volta perso il sedile aveva deciso di ricoprire il ruolo di terzo pilota nel team di Brackley. Ruolo che, ad oggi, gli sta stretto.
È stato infatti proprio lo stesso Mick a decidere di lasciare la Mercedes per aprirsi a nuove opportunità di carriera. L’obiettivo è quello di tornare in pista da protagonista, anziché rimanere nel dietro le quinte della Formula 1.

Le parole di Toto Wolff
A comunicare la decisione di lasciare la squadra è stata la Mercedes, che ha diramato una nota ufficiale. Nel comunicato, il team ringrazia Mick Schumacher per il lavoro svolto in questi due anni e gli augura il meglio per il futuro.
“Mick ha svolto i propri compiti al simulatore, ma non solo. Ha portato feedback di valore alla squadra durante i test e le gare in pista. Inoltre, ha gareggiato con la Alpine nel WEC della passata stagione”.
Toto Wolff ha commentato l’addio del figlio del sette volte campione del mondo Michael. Il team principal della squadra anglo-tedesca ha speso parole di elogio per Schumacher, al quale augura il meglio per il futuro.

“Il duro lavoro, l’impegno e la determinazione di Mick nel ruolo di pilota di riserva sono stati cruciali per il team negli ultimi due anni. Non avremmo potuto chiedergli altro dal suo lavoro al simulatore, testando diverse auto e facendo parte della squadra in pista. Tuttavia, Mick è un pilota di alto livello e si merita di competere nei migliori campionati”.
Le parole di Schumacher
Mick Schumacher, dal canto proprio, ha ringraziato la Mercedes per l’opportunità ricevuta. Il 25enne tedesco ritiene sia arrivato il momento di fare un nuovo passo nella propria carriera e di tornare in pista a tempo pieno.
“Sono grato a Toto e alla Mercedes per ciò che ho imparato qui. Questa esperienza mi ha reso un pilota più esperto, perché mi ha permesso di conoscere meglio il lato tecnico ed ingegneristico di questo lavoro. Ma non è semplice guardare queste auto correre e non trovarmi lì seduto nell’abitacolo a guidarle. Voglio tornare a concentrarmi al 100% sulle corse“.
A prendere il posto di Schumacher come terzo pilota sarà probabilmente Valtteri Bottas, in uscita dalla Stake.
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