Terminato il GP di Las Vegas con il titolo mondiale che va a Verstappen: finiscono definitivamente i sogni di gloria di Lando Norris per la classifica piloti
Come ci si poteva aspettare, Max Verstappen è riuscito a vincere il suo quarto titolo mondiale andando ad eguagliare grandi nomi nella storia della F1. Lando Norris, dopo i tanti errori commessi nel corso della stagione, con il GP di Las Vegas perde qualsiasi speranza di agguantare la prima posizione.
Quello appena concluso è stato un weekend anonimo per il team di Woking. Dal venerdì, ne Norris ne Piastri sono riusciti a brillare. Il meglio che l’inglese è riuscito ad ottenere in qualifica è un sesto posto con oltre sei decimi di distacco dalla pole di Russell.
Anche il Gran Premio non è andato meglio e la prestazione di Norris non si è mai accesa. Alla partenza, come la maggior parte della griglia, anche la McLaren sceglie di montare le gomme gialle, il compound medio. Il pit stop arriva in contemporanea con i diretti competitor.
Passando su gomme dure però, con le quali si sono percorsi ben due stint, la situazione non è cambiata. Norris è sempre stato il fanalino di coda del gruppo dei primi cinque, senza mai riuscire ad impensierire Max Verstappen.
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L’unico lampo del Gran Premio è arrivato negli ultimi giri di gara, quando Norris è rientrato ai box per montare gomme rosse e tentare il giro veloce. Trovandosi ad un distacco di oltre venti secondi, l’inglese riesce a tenersi la posizione sul compagno di squadra Oscar Piastri.
Ovviamente, con gomme soft e meno carburante, il giro veloce arriva. Il cronometro si ferma a 1.34.876 e Lando Norris ottiene il punto addizionale. Questo è ormai quasi influente per la classifica piloti, ma resta importante per quella costruttori. La Ferrari si porta a 24 punti dalla vetta.
Con un po’ di amarezza, come è giusto che sia, a fine gara sono arrivate le parole di Norris che si congratula con Max. “Mi congratulo con lui. Sapevo che il campionato era ormai finito, ma abbiamo sempre avuto un po’ di speranza dentro di noi“.
“Max meritava di vincere. Ha fatto una stagione migliore della mia e se lo è meritato più di chiunque altro. Non ha un punto debole. Quando ha la macchina migliore domina, quando non ce l’ha è sempre li tra le prime posizioni. Ha concluso un anno incredibile“.
*Foto in copertina, credits: formula1.com
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