Febbraio 10, 2025
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F1 | Norris: Red Bull avrebbe dominato con un pilota al livello di Verstappen

Lo scorso anno la Red Bull ha ceduto alla McLaren, che ha conquistato il titolo costruttori di F1.

Lando Norris ha espresso la convinzione che la Red Bull avrebbe potuto assicurarsi entrambi i titoli mondiali di Formula 1 lo scorso anno se avesse avuto un secondo pilota all’altezza di Max Verstappen. Nonostante Verstappen abbia conquistato il suo quarto titolo piloti consecutivo, la squadra di Milton Keynes è scivolata al terzo posto nel campionato costruttori. Questo risultato è stato influenzato dalle prestazioni altalenanti di Sergio Perez, che nelle ultime 18 gare della stagione ha totalizzato solo 49 punti.

McLaren capitalizza e interrompe il dominio della Red Bull

McLaren mondiale costruttori
Foto: mclaren.com

Approfittando della situazione, la McLaren ha conquistato il suo primo titolo costruttori dopo 26 anni, interrompendo così la supremazia della Red Bull. Norris ha riconosciuto che l’instabilità nella formazione piloti della Red Bull ha giocato un ruolo significativo in questo risultato. Ha dichiarato ai media, tra cui RacingNews365: “Red Bull probabilmente avrebbe vinto il campionato costruttori se avesse avuto due piloti bravi come Max. È chiaro ed evidente. Dimostra che, come squadra, hanno comunque fatto probabilmente il miglior lavoro”.

La sfida di essere compagno di squadra di Verstappen

Norris ha sottolineato la difficoltà di essere il compagno di squadra di Verstappen, affermando che il pilota olandese ha costantemente battuto tutti i suoi compagni di scuderia. Ha aggiunto: “È difficile, Max ha dimostrato che chiunque abbia affrontato, lo ha battuto. È difficile per qualsiasi compagno di squadra che ha avuto”.

Cambiamenti nella formazione piloti della Red Bull

In risposta alle prestazioni deludenti, la Red Bull ha deciso di separarsi da Perez alla fine della stagione, promuovendo il giovane talento Liam Lawson come suo sostituto. Nonostante questi cambiamenti, Norris ha dichiarato di non essere interessato alla situazione interna della Red Bull, affermando: “Non ha nulla a che fare con me, non mi interessa. Può avere chiunque voglia come compagno di squadra”.

Leggi anche: F1 | La stagione 2024 di Liam Lawson: è abbastanza per un sedile in Red Bull?

Un campionato più competitivo all’orizzonte

La stagione appena conclusa ha visto una maggiore competitività, con sette piloti che hanno vinto più di una gara. Questo aumento della concorrenza suggerisce che il dominio di Verstappen potrebbe essere messo in discussione. Inoltre, movimenti significativi nel mercato piloti, come il passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari, potrebbero rimescolare ulteriormente le carte in tavola.

Le osservazioni di Norris evidenziano l’importanza di una formazione piloti equilibrata per il successo nel campionato costruttori. Mentre Verstappen continua a dimostrare la sua superiorità individuale, la Red Bull dovrà affrontare la sfida di garantire che entrambi i suoi piloti possano contribuire in modo significativo ai risultati della squadra. Con l’ingresso di Lawson, sarà interessante vedere come si evolverà la dinamica interna del team e come ciò influenzerà la competizione nella prossima stagione.

Foto in copertina, Credit: F1


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