Lando Norris prima dell’inizio del GP del Belgio è tornato al parlare dell’episodio che ha coinvolto lui e Piastri lo scorso weekend…
Nonostante la doppietta di McLaren ottenuta nel GP d’Ungheria, a Spa si è tornato a parlare dei vari episodi avvenuti settimana scorsa, con Norris che ha tardato a mettere in atto le decisioni del team e Piastri…

Norris si spiega per l’episodio in Ungheria con Piastri
“Dovevo lasciarlo passare subito, una cosa così stupida che non ho fatto perché siamo liberi di correre. Avrei potuto semplicemente lasciarlo passare e provare comunque a sorpassarlo e a gareggiare con lui”, ha affermato Norris alla vigilia del GP del Belgio.
Ricordiamo che Piastri era primo, quando McLaren ha deciso di fermare prima Norris per coprire un eventuale attacco di Hamilton e quando l’australiano è rientrato dopo la sosta si è ritrovato immeritatamente dietro il compagno di squadra.
“Sembra così semplice ora, ma non è qualcosa che mi è passato per la testa in quel momento. Avevo un buon ritmo e le cose stavano andando bene in quel momento ed ho messo in dubbio il team un paio di volte”.
“Ma sapevo fin da quando mi hanno messo davanti a lui, o prima di lui, che avrei dovuto lasciarlo andare. Sono stato un po’ sciocco e non l’ho lasciato andare prima”.
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Dunque, nonostante Norris non volesse restituire la posizione al compagno di squadra sapeva prima o poi di doverlo fare.
“La situazione poteva essere gestita diversamente dalla squadra. E penso che ora non avremmo questa conversazione in un certo senso”.
E riguardo la lotta mondiale contro Verstappen, è stato chiesto a Norris se la squadra gli affiderà lo status di numero uno: “No. Devo ancora guadagnarmelo, scendere in pista e guidare più veloce di tutti”.
“Non so perché ora siamo arrivati al punto in cui dovremmo avere una preferenza per uno rispetto all’altro, non abbiamo mai avuto questa preferenza nel team, potrebbe sembrare dall’esterno e succede spesso ora, ma…”, ha così concluso il britannico.
Credit copertina: Getty Images
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