Nel 2026 la F1 correrà sul circuito di Madrid. Ecco alcune curiosità: dal nuovo nome “MADRING” ai colori del logo.
La Formula 1 non corre a Madrid dal 1981. La capitale spagnola ha ospitato un totale di 9 Gran Premi. Il 23 gennaio 2024, la F1 aveva annunciato il ritorno della classe regina del motorsport a Madrid. Questa volta, però, non si correrà più sul circuito di Jarama, bensì sul circuito cittadino nell’area IFEMA-Valdebebas.
Grazie alla sua posizione, il circuito sarà facilmente raggiungibile con i mezzi. L’area IFEMA-Valdebebas dista pochi minuti dall’aeroporto e non è molto lontano dal centro di Madrid. La zona è stata scelta anche per facilitare l’accesso al circuito con i mezzi pubblici, così da ridurre l’impatto ambientale dei mezzi privati.
Il nuovo nome

Il circuito si chiamerà MADRING. Il nome nasce dalla fusione di “Madrid“, in onore della città che ospita la pista, e “ring” perché questa parola è utilizzata molto spesso per riferirsi in termini generali al circuito. Dal comunicato stampa si possono leggere le motivazioni che hanno portato a questa scelta: “Per questa ragione, MADRING mira a stabilire un’identità concisa e memorabile che faccia direttamente riferimento alla città che lo ospita, è immediatamente riconoscibile in tutto il mondo, e non richiede traduzioni“.
Anche il logo è stato pensato per essere riconoscibile. La scritta è composta da molte curve che vogliono richiamare le curve del circuito, che saranno ben 20, e la velocità delle monoposto. La palette di colori ha un valore simbolico: il rosso richiama la passione, la Comunità di Madrid e la F1, mentre il giallo è un rimando alla bandiera spagnola.
MADRING promette di essere molto più di un semplice circuito. Durante il weekend di gara saranno organizzate diverse attività a tema F1 dedicate a tutti i tifosi. Per rimanere aggiornati sulle novità e sulla vendita dei biglietti, MADRING ha creato dei nuovi profili social sulle principali piattaforme (TikTok, Instagram, X, YouTube, Facebook e LinkedIn).
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