Si sta parlando tanto del duello mondiale di F1 tra Verstappen e Norris, ma l’altro pilota McLaren Oscar Piastri sta facendo sognare i tifosi papaya
In questa stagione di F1, il duello mondiale che si è “riaperto” a causa delle attuali difficoltà Red Bull vede come primo contendente Lando Norris, che attualmente occupa la seconda posizione del campionato con la McLaren, mentre Piastri si trova in quarta dietro alla Ferrari di Leclerc. Ma siamo sicuri che sarà proprio Lando Norris a riportare il titolo mondiale a Woking dopo 26 anni?
Se guardiamo la prima parte di stagione, potremmo dire di si. Il mondiale 2024 inizia infatti tutto a favore di Norris, che in alcuni Gran Premi riesce a imporsi in maniera netta sul compagno di squadra. L’esempio più lampante è quello del GP di Miami, dove Norris vince e Piastri porta a casa una amara tredicesima posizione.
Fonte: @F1 via x
In altre occasioni il pilota britannico conclude a podio, mentre l’australiano finisce fuori dalla TOP 5. Sono pochi quei GP in cui Piastri riesce a mettersi davanti (e comunque di poco), a Lando Norris, ricordiamo la vittoria a Budapest, o il GP di Monaco.
Da quando molti hanno cominciato a parlare di un mondiale riaperto, delle possibilità dell’inglese di vincere il campionato, vedendo anche i primi segni di cedimento Red Bull, la stagione del n°4 ha cambiato andamento.
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Se escludiamo la meravigliosa vittoria in Olanda, non ci sono stati GP in cui Norris è riuscito ad imporsi piazzandosi davanti all’australiano. In Belgio, nonostante la prima fila conquistata in qualifica, parte malissimo e viene risucchiato dal gruppo chiudendo in sesta posizione.
Il colpo decisivo lo subisce a Monza. Prima fila, pole position davanti al compagno. Riesce a partire dignitosamente, tenendosi la leadership dopo curva 1. Alla roggia, subisce uno di quei sorpassi che ti restano in testa e difficilmente riesci a scacciarli, tanto più se è stato compiuto dal tuo compagno di squadra, consapevole che ti stai giocando il mondiale.
Per concludere il GP di Baku. Lando ha sì fatto una buonissima gara rimontando dalla diciassettesima posizione, ma Piastri ha comunque conquistato la vittoria. In due anni di F1, ha raggiunto lo stesso numero di vittorie di Norris che corre dal 2019.
Vero che di vetture competitive, con cui avrebbe potuto vincere delle gare, ce ne sono state poche, ma ricordiamo anche gli errori commessi dal britannico, primo fra tutti quello in Russia nel 2021.
Per McLaren oggi, è impossibile e sbagliato chiedere a Piastri di fare da seconda guida, aiutando il compagno di squadra per riavvicinarsi a Verstappen. Nelle attuali condizioni, il sedile da prima guida, potrebbe passare di testimone.
*Foto in copertina, credits: f1oversteer.com
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