Jolyon Palmer ha parlato delle prestazioni di McLaren e Norris in Brasile, che ancora una volta si sono rivelate piuttosto insufficienti…
L’ex-pilota del team Renault, Jolyon Palmer, ha commentato il Gran Premio del Brasile, dove sia Norris che McLaren si sono lasciate sfuggire forse l’ultima occasione per tentare di recuperare il divario da Verstappen in ottica campionato piloti.
Palmer sottolinea gli errori di McLaren e Norris
“Certo, i pit stop dei leader e la bandiera rossa hanno cambiato il corso della gara, ma non è stato un caso che Ocon, Verstappen e Gasly ne abbiano tratto il massimo”, ha scritto Palmer per i canali di F1.
“Entrambi i piloti Alpine erano incredibilmente consapevoli della quasi inevitabilità di una bandiera rossa e lo sapevano anche Red Bull e Max. È stato un rischio ben calcolato da parte di coloro che hanno guadagnato e ha pagato, come spesso accade per Max e Red Bull.”
Dunque, per l’inglese questo del Brasile rappresenta il terzo errore strategico stagionale per McLaren in queste condizioni, dopo quelli del Canada e dell’Inghilterra.
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“Quando si pensa alle chiamate ai box in condizioni miste a Silverstone e anche a Montreal, Max Verstappen e il team Red Bull hanno una grande esperienza nell’eseguire la strategia giusta ed evitare così tanti potenziali errori, dove il pit stop nel giro esatto può farti vincere o perdere la gara”.
“Al contrario, McLaren e Norris hanno sprecato un’altra opportunità non essendo stati così lungimiranti come quelli intorno a loro.”
Ormai il campionato piloti è quasi sfumato via per Norris, con lui e McLaren che a partire da questo momento in poi dovranno dare il massimo per cercare di portare a casa il campionato costruttori.
La scuderia di Woking è avanti di 36 lunghezze rispetto alla Ferrari. Con tre gare ancora da disputare e che potrebbero riservare non poche sorprese.
Credit copertina: Getty Images
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