Nella mattina dell’8 gennaio, sono partiti ufficialmente i lavori di riqualificazione all’autodromo di Monza.
All’autodromo Nazionale di Monza sono partiti ufficialmente i lavori di riqualificazione del circuito. Durante la conferenza stampa, che si è svolta nella mattina dell’8 gennaio, erano presenti molte persone note. Tra queste troviamo il vice premier, Matteo Salvini, e il presidente ACI, Angelo Sticchi Damiani il quale hanno dato ufficialmente inizio al rinnovamento dell’autodromo. Secondo quanto dichiarato da Motorsport.com, i lavori dureranno centoquaranta giorni. Ciò significa, che dovranno essere terminati almeno entro la fine di giugno. Sticchi Damiani ha prefissato tre obiettivi per migliorare il circuito Credit: via ACI Sport
Inoltre, Sticchi Damiani ha dichiarato di aver prefissato tre obiettivi per migliorare il circuito.
”Ci siamo prefissati tre grandi obiettivi per soddisfare al meglio la richiesta di modernità e di attrazione. Monza deve ritornare ad attrarre tifosi da tutto il mondo e per fare in modo che ciò accada è bene che l’autodromo diventi il più moderno possibile”.
Il presidente ACI, rivela in cosa consiste il primo obiettivo: “Riguarda la zona del Paddock che dovrà essere curata nei minimi dettagli”.
“Anche il Paddock Club ha bisogno di ricevere i propri ospiti in un luogo stabile e non più una tenda come fatto fino alla passata edizione. Tutto deve essere attrezzato in modo permanente e in modo che l’ospitalità sia organizzata nei minimi dettagli”.
Leggi anche: F1 | Matteo Salvini e le tempistiche dei lavori all’autodromo di Monza: “Tranquilli” e poi sulle emissioni di CO2…
Mentre, il secondo obiettivo è quello di garantire il massimo comfort ai tifosi sulle tribune.
”Come secondo obiettivo ci sono le tribune. Sono strutture precarie e non permanenti. Devono essere smontabili ma devono necessariamente essere più solide e in grado di garantire tutti i comfort possibili”.
”Nelle singole tribune ci sarà tutto ciò che serve senza la necessità di spostarsi. I punti di ristoro, e non solo, dovranno avere la massima resa”.
Infine, il terzo e ultimo obiettivo si concentra sulla copertura dei box.
“L’ultimo obiettivo riguarda la copertura dei box che sarà molto più sicura e compatibile da un punto di vista ambientale. Ci sarà una sopra elevazione e i pilastri verranno rinforzati ulteriormente”.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Immagine di copertina Credit: via Formula Passion