La Red Bull ha l’intenzione di obbligare Sergio Perez al ritiro. Però il messicano ha intenzione di decidere da solo quando sarà il momento giusto, a Milton Keynes non saranno molto felici per le sue parole.
Negli ultimi giorni dal paddock è uscita una voce alquanto clamorosa, la Red Bull avrebbe intenzione di annunciare il ritiro di Sergio Perez durante il GP del Messico. Al pilota messicano però questa scelta non sembra essere accettabile e perciò ha deciso di stroncare i pensieri di Marko e Horner con un’intervista a DAZN.
Le parole scottanti di Segio
“Negli ultimi sei mesi ho pensato molto al ritiro, ma mi sono bastati tre secondi per prendere la decisione,” ha detto Perez a DAZN, “Alla fine, sarebbe stata la via più facile, dopo tanti anni, smettere e in qualche modo arrendersi. Non mi sarei mai perdonato per questo. Voglio finire la mia carriera quando lo decido io e non quando qualcuno me lo dice,” ha continuato.
“Questo è il mio obiettivo principale: arrivare al punto in cui posso decidere il mio futuro. Per ora sono molto motivato, ad essere onesto, voglio davvero continuare in F1. Mi piace. Soprattutto nei momenti belli ti diverti, ma impari anche a goderti quelli difficili. Per ora ho ancora due anni di contratto, e due anni in F1 sono tanto tempo, ma so che la fine si avvicina,” ha aggiunto.
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L’intenzione però non è quella di rimanere a lungo nel Circus: “Non mi vedo correre qui come Fernando, per esempio, che ammiro molto per tutto quello che fa alla sua età, non è che non mi piacerebbe, ma perché ho dei figli piccoli e voglio passare molto più tempo con loro. Alla fine della giornata, saranno loro il fattore limitante,” ha spiegato.
“Con 24 gare all’anno, il calendario è già complicato, ma sarò qui per almeno altri due anni,” ha aggiunto. “Tuttavia, non mi vedo in Formula 1 ancora per molto tempo.”
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copertina: @RedBullContentPool
