Nonostante il rinnovo del contratto tra Perez e Red Bull ci sono state delle voci, confermate da Marko, per le quali si potrebbe rescindere l’accordo.
Secondo il consulente del team Red Bull F1, Helmut Marko, il posto di Sergio Perez nel team sarà “valutato” durante la pausa estiva a causa delle sue continue scarse prestazioni che stanno compromettendo il campionato costruttori e visti anche i tanti candidati tra cui Red Bull può scegliere.

Il recente crollo di competitività di Perez è proseguito a Silverstone, dove ha concluso la gara in 17° posizione e con soli 15 punti conquistati nelle ultime sei gare. Le difficoltà del messicano e i tanti errori lo hanno visto scivolare a 137 punti dal compagno di squadra Max Verstappen.
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Nonostante il rinnovo sia già stato firmato, ci sono state delle indiscrezioni secondo cui Red Bull potrebbe rescindere l’accordo nel caso in cui Perez fosse indietro in classifica di oltre 100 punti a Verstappen al termine della prima parte di stagione. Helmut Marko, un’intervista a GranPrix247.com, ha confermato che tali notizie sono corrette e ha rivelato che si deciderà del futuro del messicano durante la pausa estiva.
“Tutti i contratti di Formula 1 prevedono clausole di uscita, la maggior parte delle quali è legata alle prestazioni o ai piloti di punta. Come ho già detto, faremo una valutazione durante la pausa estiva e poi prenderemo una decisione”.
Ha aggiunto: “In questo momento abbiamo una situazione in cui il nostro secondo pilota purtroppo non sta rendendo come dovrebbe. Quindi, durante le vacanze estive, valuteremo cosa fare”.
Chi può sostituire Perez?
Una potenziale opzione per sostituire Perez è il pilota di riserva Liam Lawson, che ha effettuato un test con la RB20 giovedì dopo il GP di Gran Bretagna e farà un altro test dopo il Gran Premio del Belgio.
“Prima dobbiamo vedere”, ha aggiunto Marko. “Lawson ha fatto un test a Silverstone giovedì. E dopo altre due gare ne avremo un altro. Ma c’è anche Yuki Tsunoda che sta andando molto bene”.

Tuttavia Red Bull non è così convinta di Tsunoda a causa del suo passato aggressivo soprattutto nei team radio. Dunque il suo compagno di squadra alla Racing Bulls, Daniel Ricciardo, è considerato il pilota più adatto a prendere il posto di Perez in caso di sostituzione, vista anche la sua esperienza, ma in questa stagione è stato parecchie volte più lento del giapponese.
“Abbiamo avuto molte discussioni con Yuki, lo abbiamo anche portato da un mental coach perché, prima di tutto, gridava come uno stupido e poi stava diventando sempre più lento. Questo è ciò che mi preoccupava di più. Gli abbiamo insegnato che: ‘Se dici a un ingegnere che la macchina fa schifo’. Cosa può fare per risolverlo?”.
“Devi dare informazioni tecniche dettagliate. Devi concentrarti e scoprire esattamente quali sono i problemi. In pratica se parli con Yuki in privato, lui non urla, ma ha un modo di parlare aggressivo. E, quindi lo fa anche alla radio”.
Possono arrivare alternative dal Red Bull Junior Team?
Dopo anni in cui la Red Bull ha faticato a trovare dei talenti forti e soprattutto costanti il Red Bull Junior Team può vantare in questo momento su Isack Hadjar e Arvid Lindblad. Hadjar si trova in testa alla classifica di Formula 2, mentre Lindblad si trova in seconda posizione nel campionato di Formula 3 a soli 6 punti da Gabriele Mini.
Alla domanda se Helmut Marko stia cercando un nuovo Verstappen, ha risposto: “Non sto cercando un nuovo Max, perché Max è unico. E sarà difficile per chiunque essere il suo compagno di squadra”.
“Lindblad ha solo 16 anni, quindi è difficile dirlo, ma per la sua età è molto maturo e ha molta fiducia in sé stesso, come Liam Lawson. La cosa migliore potrebbe essere quella di fargli fare prima un anno in Racing Bulls per poi passare alla Red Bull, ma devono essere più pronti e non possono dire subito che batteranno Max. È stato un errore, ad esempio Pierre Gasly perché pensava di essere bravo quanto Max”.
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Crediti immagine di copertina: Planetf1.com