Il pilota McLaren, Oscar Piastri, svela: “migliorare il passo in qualifica è il mio obiettivo principale per il 2025″
Oscar Piastri ha rivelato che il miglioramento in qualifica è il suo obiettivo principale per la stagione 2025 di F1, dopo aver perso il confronto in casa McLaren con il compagno di squadra. Il testa a testa tra i due ha visto Norris chiudere in qualifica davanti al compagno per ben 21 volte, contro le sole 3 in cui è avvenuto il contrario. Anche se spesso con margini minimi, Lando ha avuto la meglio sull’australiano anche nelle qualifiche sprint. Eppure, nella sua prima stagione in McLaren, nel 2023, Piastri aveva superato il compagno in qualifica in sette occasioni.
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Ma, il regresso di Piastri, potrebbe in realtà essere dovuto più al numero di errori commessi dal compagno l’anno prima, quando Norris finì spesso relegato in fondo alla griglia.
Nel 2024, invece, il britannico ha lavorato con il team in off-season per limare i suoi limiti e migliorare le prestazioni sotto stress. E, a quanto pare, Piastri potrebbe aver bisogno di un processo introspettivo analogo, per riuscire a limare i punti deboli mostrati in qualifica nel 2024.

Le parole di Piastri
In un’intervista rilasciata ad Autosport, Piastri ha affrontato l’argomento, facendo mea culpa e settando gli obiettivi per la prossima stagione.
«Questa stagione sento di aver fatto grandi passi avanti, ma c’è ancora molto margine di miglioramento. Il problema più grande è stata la qualifica. Non credo di essermi mai reso la vita facile in gara sotto questo aspetto. Quindi questo è il grande obiettivo per la prossima stagione: cercare di ottenere quegli ultimi centesimi, gli ultimi decimi.
Sento che in tutti gli altri ambiti sono riuscito a dimostrare di cosa sono capace – continua l’australiano – e anche a dimostrare di essere migliorato. Quindi, di nuovo, ora si tratta solo di mettere insieme tutto perché le lacune ora sono molto piccole o inesistenti, quindi se riesco a mettere insieme tutto, allora sarò sulla buona strada.»
Un aspetto positivo, secondo Piastri, è che sembrerebbe avere le idee chiare su come migliorare la sua prestazione in qualifica. Quando, infatti, Autosport gli ha chiesto se fosse sicuro di poter effettivamente fare il passo richiestogli, Piastri ha risposto con sicurezza.
«Penso di sì. La cosa importante per me è che ci sono state poche occasioni in cui ho avuto difficoltà a capire dove avessi perso tempo sul giro veloce. Dopo le qualifiche ad Abu Dhabi [chiuse a due decimi dal poleman Norris] ho capito subito dove avevo sbagliato. Non è una questione di dover trovare passo in più, ma di riuscire a essere al top della forma ogni volta.
Sento che quando ci sono stato, ho fatto abbastanza bene. Questo non significa che non ci sia ancora spazio per crescere, ma la cosa incoraggiante è che il potenziale c’è sempre stato.
Il passo successivo è realizzare quel potenziale ogni fine settimana. Se ci riesco, ci aspetta una stagione divertente.»
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