Max Verstappen è stato investigato alla fine della Qualifica del GP d’Austria per aver guidato troppo lentamente: Questa la decisione FIA.
Verstappen ha conquistato la pole position della Qualifica d’Austria in quello che il GP di casa per la Red Bull. Al termine della sessione, però, è partita un’investigazione per l’olandese per aver guidato immotivatamente lentamente nell’uscire dalla pit lane. La FIA ha preso la sua decisione: nessun’azione nei confronti del campione del mondo.
L’episodio riguarda l’uscita dalla pit lane per l’ultimo giro lanciato della Q3. Verstappen è stato uno dei primi ad uscire e ha rallentato in maniera tale da prendere abbastanza spazio dal pilota davanti. L’olandese ha poi concluso il suo giro andando a consolidare la pole già di fatto conquistata.
Finita la sessione, la FIA ha annunciato l’apertura di un’investigazione nei confronti del numero #1 per aver rallentato eccessivamente nell’uscire dalla pit lane. Dopo aver rivisto video e tempi, gli steward hanno deciso di non penalizzare l’olandese.
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Come si legge nel documento ufficiale, infatti, nonostante la monoposto numero 1 sia uscita lentamente dai box creandosi un gap di circa 14 secondi dalla macchina davanti, la sanzione non è stata ritenuta necessaria. Questo perché nessuna vettura è stata colpita direttamente dall’azione di Verstappen nel far segnare un tempo.
Tuttavia la FIA ci tiene a chiarire che dato che una simile situazione, in determinate circostanze, potrebbe impedire ad altri piloti di completare il proprio giro lanciato, gli Steward prenderanno in considerazione di imporre un tempo massimo in qualifica in termini di gap.
In conclusione nessun pericolo per Verstappen che in gara partirà dalla prima casella, a fianco della McLaren di Lando Norris. A meno di sorprese, l’olandese sembra avere tutto sotto controllo per portarsi a casa l’ottava vittoria della stagione.
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Crediti immagine di copertina: @redbullracing
