Appena ufficializzato in RB, il nuovo pilota di F1 Liam Lawson dovrà scontare una penalità in griglia di partenza ad Austin
Sembra assurdo, ma è tutto vero. Oggi, 26 settembre, Liam Lawson è stato ufficializzato come pilota RB dal prossimo GP di F1 ad Austin, sostituendo Daniel Ricciardo; la notizia clamorosa è che nel suo primo weekend di gara, il neozelandese dovrà scontare una penalità in griglia: di seguito il motivo.
Dopo le voci che davano quasi per certo l’addio di Daniel Ricciardo, oggi è arrivato il così tanto atteso annuncio. La scelta del team RB è più che comprensibile: in questa stagione di F1, Ricciardo da inizio stagione ha ottenuto risultati alquanto deludenti.
Solo tre le apparizioni a punti dell’australiano, che lo posizionano in quattordicesima posizione, dietro al compagno Yuki Tsunoda. Dopo l’annuncio del team, Ricciardo non ha mancato di ringraziare con un post instagram.
“Ho amato questo sport per tutta la vita. Voglio ringraziare le squadre e le persone che hanno dato il loro contributo“, questa una parte del messaggio lasciato dall’australiano. A sostituirlo arriva Liam Lawson che già ha avuto esperienza con una vettura di F1 lo scorso anno. Aveva corso alcuni GP per sostituire proprio Ricciardo, infortunato durante le prove libere in Olanda.
La cosa davvero strana è che il neopromosso Lawson, dovrà scontare una penalità in griglia di partenza nel suo primo GP della stagione sul circuito di Austin. Il motivo è molto semplice. La RB dovrà sostituire un componente del motore e il neozelandese è costretto a scontare 10 posizioni di penalità.
Leggi anche: F1 | Tutto finito per Ricciardo, deve lasciare RB: il suo saluto d’addio alla Formula 1
Con questa penalità Lawson, partendo sicuramente dietro al compagno di squadra, potrà gareggiare senza troppe pressioni. Dal GP del Messico, potrà esprimere tutta la sua velocità dimostrata già lo scorso anno, e provare ad insidiare il posto di Sergio Perez in Red Bull, che sembra intenzionato ad abbandonare il circus.
*Foto in copertina, credits: fuoripista.net
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter