Col titolo Mondiale che scivola sempre più via dalle mani della Red Bull, Horner richiama Perez affinché dia il massimo.
Christian Horner ha detto a Sergio Perez che la Red Bull ha bisogno che entrambi i piloti “siano al massimo delle loro possibilità” per cercare di arrestare la caduta nella classifica costruttori di F1. In questo momento difficile, infatti, il team austriaco non solo rischia di non vincere almeno il mondiale costruttori, ma addirittura di attestarsi come terza se non quarta forza nel campionato.
All’inizio della stagione, la squadra di casa a Milton Keynes era considerata la grande favorita per il terzo titolo consecutivo del campionato costruttori. Titolo che sembrava già nelle loro mani dopo le prime strabilianti gare.
Il team, e Verstappen in particolare, hanno iniziato molto bene, ma da Miami si è cominciato ad avvertire un’aria di cambiamento. Ora è da ben 8 GP, l’‘ultimo quella di Spagna, che l’olandese non conquista il gradino più alto del podio. Mentre, dall’altra parte del box, Sergio Perez ha ottenuto solo 41 punti nelle 12 gare successive al GP di Imola.
Nel complesso, è indietro rispetto a Verstappen di ben 187 punti, il che ha permesso alla McLaren di prendere il comando nella classifica costruttori con 41 punti in più della Red Bull. Con la forma altalenante della RB20, Horner ha esortato Perez, il cui futuro a lungo termine non è sicuro nonostante abbia un contratto almeno per il 2025, a migliorare la sua performance.
Leggi anche: F1 | Nel paddock sono sicuri: Red Bull annuncerà il ritiro di Perez
“Abbiamo bisogno di due piloti che diano il massimo”, ha detto Horner. “ Checo ha avuto un buon fine settimana (in Azerbaijan) e un fine settimana difficile (a Singapore). Dobbiamo fare dei weekend in cui possiamo mettere due piloti sul podio. Sono quei punti importanti che fanno davvero la differenza, dobbiamo assicurarci che Checo sia il più avanti possibile”.
Tra gli ultimi 6 GP e le 3 gare Sprint da disputare, ci sono ancora 309 punti da assegnare nel campionato costruttori, il che significa che i giochi sono ben lontani dal considerarsi chiusi. Fondamentale sarà capire se Red Bull sarà in grado di sistemare i problemi di bilanciamento che affliggono la RB20 entro la prossima gara ad Austin.
“Tutti nel team sono ancora molto motivati e stiamo ancora lottando per entrambi i campionati”, ha aggiunto Horner che non si da per vinto. “Abbiamo subito un duro colpo nella classifica costruttori, ma mancano ancora molte gare. Ci sono alcuni circuiti in cui in passato abbiamo ottenuto ottimi risultati”.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Crediti immagine di copertina: AutoGear
