Al termine di una stagione dominata da parte della Red Bull, Horner ha definito la RB19 “una vettura che rimarrà nella storia”.
Christian Horner, team principal della Red Bull, non ha tardato a complimentarsi con tutta la squadra per il lavoro fatto con la RB19. La si potrebbe definire un missile a 4 ruote, dal momento che ha ottenuto 21 vittorie di 22 disponibili e 5 sprint race su 6.
Fonte: Oracle Red Bull Racing on X
“Questa macchina passerà ai libri di storia come un’auto molto, molto speciale“. Esordisce così Christian Horner, che continua raccontando del dominio impressionante. Precisa però, che c’è ancora un margine di miglioramento vista la gara di Singapore.
Il team principal della scuderia austriaca ha proseguito: “Tutti gli uomini e le donne dietro le quinte della fabbrica, nell’intera azienda, il personale di supporto: loro hanno reso possibile tutto ciò. Hanno svolto il loro ruolo nella realizzazione, nella consegna di questa vettura, e nel suo funzionamento“.
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L’approccio in Red Bull
Come dichiarato da Horner: “L’importante è vincere: raggiungere un obbiettivo. Abbiamo passato anni difficili, ma non abbiamo mai perso di vista il punto a cui volevamo arrivare”. Il britannico ha reso chiaro che in quegli anni non si sono mai abbattuti, ma hanno cercato di dare sempre il massimo (il che gli ha permesso di ottenere qualche vittoria) e raccogliere più dati possibile per migliorare.
Christian ha poi spiegato il perché di questo distacco molto ampio dagli altri team. La RB19 con Verstappen, infatti, è in grado di dare agli avversari decine di secondi di svantaggio. “Cerchiamo di ottenere sempre guadagni marginali perché non sono mai abbastanza. Conosciamo i nostri avversari, e questo li avrà motivati a reagire duramente. Si è visto che noi non stavamo più sviluppando: il gap con gli altri stava iniziando a diminuire“.
Un occhio al 2024
Per concludere, Christian Horner ha dichiarato che faranno tesoro di ciò che hanno imparato quest’anno, per migliorare sempre di più. “Speriamo di prendere tutte queste lezioni da questa vettura e applicare alla RB20, la nostra ventesima vettura, il prossimo anno. Proveremo a difendere questi due titoli“.
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Fonte copertina: eurosport.it
