L’advisor della Red Bull, Helmut Marko, ha rivelato in un’intervista quanto tempo sarà concesso a Yuki Tsunoda per dimostrare di meritarsi il sedile lasciato da Liam Lawson.
La Red Bull ha deciso di retrocedere Liam Lawson dopo solo due gare dall’inizio della stagione. A prendere il suo posto sarà Yuki Tsunoda, che dovrà dimostrare di essere in grado di tenere testa al nuovo compagno di squadra, Max Verstappen, e di non essere uno dei tanti piloti di passaggio nel team di Milton Keynes. In un’intervista, l’advisor della Red Bull, Helmut Marko, ha fatto chiarezza su quando tempo sarà concesso al pilota giapponese.
“Tsunoda resterà fino alla fine della stagione,” ha detto l’81enne. “Yuki Tsunoda è un pilota veloce, lo sappiamo, ma ha avuto alti e bassi – ricordo, ad esempio, i due incidenti in Messico- ecco perché inizialmente pensavamo che Lawson fosse il candidato migliore e più forte. Ma Yuki ha subito una trasformazione. Ha cambiato management e, in questa situazione, questa era semplicemente l’opzione migliore. Yuki è al suo quinto anno, e l’esperienza in condizioni così difficili è un fattore enorme.”
Parlando poi della retrocessione di Lawson, ha aggiunto: “Era entrato in una spirale negativa che dovevamo interrompere per garantirgli un futuro e la possibilità di fare carriera.”
Un aiuto dal simulatore
Sempre in merito a Tsunoda, Marko ha rivelato che la Red Bull ha consolidato la sua decisione dopo che il pilota giapponese ha impressionato il team in “due o tre sessioni al simulatore” svolte all’inizio della settimana.
“Dovevamo agire rapidamente”, ha spiegato l’austriaco. “E tutto è stato positivo. Inoltre, il feedback tecnico, un aspetto per cui era stato spesso criticato [Tsunoda], ossia la sua presunta incapacità di comprendere il lato tecnico o di settare l’auto, si è rivelato infondato.”
Leggi anche: F1 | Villeneuve: “Scelta giusta di Red Bull, Lawson arrogante e impreparato”.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Crediti immagine di copertina: Autosport
