Le voci su un addio di Ricciardo alla F1 dopo il GP di Singapore si fanno sempre più insistenti: le parole di Mekies sembrano confermare
Nelle ultime ore non si parla d’altro. Dopo il botta e risposta tra Verstappen e la FIA, questo è l’argomento che ha destato la maggior parte dell’attenzione nel weekend di Singapore. Il gruppo Red Bull avrebbe deciso di licenziare con effetto immediato Daniel Ricciardo, promuovendo Liam Lawson al suo posto.
Quelli che sembravano rumors di poco conto all’inizio della settimana, si sono man mano sempre più concretizzati. Lo stesso australiano, parlando con i media, all’inizio escludeva completamente la possibilità di essere sostituito dopo la gara di Marina Bay.
Più avanti le sue dichiarazioni hanno lasciato intendere che questa possibilità, in realtà, ci fosse tanto che il pilota #3 ha detto di non essere sicuro di gareggiare nel suo altro “GP di casa” ad Austin. Tutti i pezzi del puzzle sembrano essersi definitivamente incastrati dopo la gara di Singapore.
Leggi anche: F1 | GP Singapore – Colapinto colpito da un lieve malore, ecco le sue parole
Negli ultimi giri del GP che Ricciardo ha chiuso in P18, sei posizioni dietro a Yuki Tsunoda, il team RB ha montato un set di soft nuove nella monoposto #3. Se alcuni hanno visto in questo un tentativo, riuscito, da parte della Red Bull di strappare il giro veloce a Norris per favorire Verstappen, altri hanno avuto un’interpretazione diversa.
Per molti è stato un modo per la Visa Cash App RB di dare un degno addio al proprio pilota che con ogni probabilità sarà sostituito da Lawson già dalla gara statunitense. L’emozione di Ricciardo e le sue parole nelle interviste post gara sembrano un’ulteriore conferma.
“Ho cercato di godermi il weekend un po’ come alla fine del 2022 con la McLaren”, ha dichiarato l’australiano. “Ovviamente ero consapevole che forse sarebbe stata la mia ultima gara. Credo di essere in una posizione molto più felice in questo sport rispetto ad allora. Quindi, se è così, diciamo che ho un po’ più di pace e sono orgoglioso della mia carriera. Mi sarebbe piaciuto un fine settimana migliore. Chissà se questo avrebbe cambiato qualcosa o se la decisione era già stata presa”.
Un’ulteriore tassello lo ha aggiunto Laurent Mekies, TP della RB: “dato che questa poteva essere l’ultima gara di Daniel, volevamo dargli la possibilità di godersela e di uscire di scena con il giro più veloce”.
Insomma, le parole e le emozioni di giornata sembrano tutte indicare che quella di Singapore è effettivamente stata la gara che ha messo un punto alla carriera ricca di alti e bassi di Daniel Ricciardo.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter