George Russell si è chiesto se il regolamento sul budget cap (e sui test aerodinamici) debba essere più aggressivo in Formula 1, visto il dominio di Red Bull.
Anche se il budget cap e il tempo in galleria del vento hanno ristretto il divario, George Russell si chiede, però, se il regolamento potrebbe essere ulteriormente inasprito: nonostante ciò, infatti, la Red Bull ha vinto comunque gli ultimi due titoli Costruttori e Piloti.
Dall’introduzione delle norme sul budget cap nel 2021, i team di F1 sono tutti vicini: distano di poco più di un secondo in qualifica.
“Penso che i cambiamenti che stiamo vedendo nei regolamenti con il budget cap e con il tempo nella galleria del vento ridurranno il gap, ma c’è bisogno di essere più aggressivi?“, ha detto Russell, prima del Gran Premio di Miami.
“Dobbiamo cercare di portarci avanti, ma anche essere realistici sul fatto che Red Bull è molto più avanti di tutti e che forse non potrà essere una sfida per il titolo prima del 2026“.
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“Non so perché al momento nessuno riesca a raggiungerla, ma dobbiamo solo concentrarci su noi stessi e continuare a fare il miglior lavoro possibile“.
Nonostante McLaren e Ferrari abbiano guadagnato terreno su Verstappen e lo hanno battuto, Red Bull è quotata per il terzo doppio titolo consecutivo.
Red Bull: è davvero imbattibile?
“Se guardiamo a 30 anni fa, c’era la Williams che dominava, c’era la McLaren, poi è stato il periodo di Ferrari, Red Bull e Mercedes“. Russell riconosce che si tratta di un aspetto ordinario della F1 moderna, a cui i team devono abituarsi.
“Quando si entra a far parte di una squadra come Mercedes, si punta a vincere, e lo stesso vale per Ferrari e McLaren“, ha detto. “È stato lo stesso per la Red Bull durante il periodo di dominio della Mercedes e, purtroppo, questa è la Formula 1“.
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