Dal debutto nel 1993 a oggi, solo una volta la Sauber è rimasta senza punti per più gare consecutive: 22 tra il 2015 e il 2016. Ora la scuderia è vicina a eguagliare quel record negativo.
La Sauber è ultima nel Costruttori a quota 0 punti, e non ne mette a segno alcuno da Lusail 2023, ovvero da 21 GP: ciò significa che il team elvetico è a -1 dal suo record negativo di sempre, in oltre 30 anni di attività in F1. Secondo il neo responsabile tecnico, Mattia Binotto, questa è una situazione inaccettabile.
Peter Sauber ha portato il suo team in F1 nel 1993 e nei primi anni della categoria regina, la scuderia ha attraversato fasi altalenanti ma senza mai affrontare vere crisi, mantenendo una buona competitività fino al 2006, quando la BMW ha rilevato il team. Il miglior piazzamento del team svizzero dal 1993 al 2005 è stato il 4° posto nel Mondiale Costruttori del 2001.
La storia di Sauber
La Sauber ha attraversato la sua crisi più significativa sotto la gestione di Monisha Kaltenborn, che aveva acquisito quote del team a partire dal 2012. La crisi fu doppia: finanziaria, con la necessità di ingaggiare piloti paganti e sportiva, culminata nel 2014, l’unica stagione nella storia del team senza punti. Nonostante l’8° posto di Hulkenberg nell’ultimo GP del 2013 e il doppio piazzamento a punti di Nasr e Ericsson all’inizio del 2015, il digiuno durò 19 GP, meno del record di 22 gare senza punti stabilito tra il 2015 e il 2016.
Il rilancio è arrivato con l’ingresso dei fondi Alfa Romeo, grazie a Sergio Marchionne, a partire dal 2018. Con Fred Vasseur alla guida, la squadra ha avuto una ripresa, vivendo una buona prima metà del 2022. Tuttavia, nella seconda parte del campionato, il team ha rallentato, e nemmeno l’arrivo di Alessandro Alunni Bravi è riuscito a invertire la tendenza.
Vicini al record negativo
La Sauber è vicina a eguagliare il suo record negativo di gare senza punti, stabilito tra il 2015 e il 2016. Gli ultimi punti sono arrivati a Lusail 2023, con Bottas e Zhou che si sono classificati rispettivamente all’8° e 9° posto. Da allora, sono passate 21 gare, tra la fine del 2023 e l’inizio di questo campionato. Una sola gara separa la scuderia dal pareggio del loro peggior periodo di digiuno. Con una C44 poco competitiva, solo una gara caotica a Baku potrebbe evitare questo triste traguardo per il team di Hinwil.
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Audi che ufficialmente rileverà il posto della Sauber solo a partire dal 2026, ma già adesso sta mettendo risorse per risollevare una scuderia alle prese con una crisi tecnica notevole. Mattia Binotto, il nuovo responsabile Operativo e Tecnico, ammette che le prestazioni attuali della Sauber sono inaccettabili.
L’ex team principal della Ferrari, che ha assunto il nuovo incarico il 1º agosto, ha dichiarato al magazine britannico Autosport durante il Gran Premio d’Italia: “Non possiamo permettercelo. Questa squadra deve diventare, in futuro, una squadra vincente. L’unica strada per farlo è iniziare a crescere e fare progressi. Dobbiamo allenare i nostri muscoli in vista del futuro. È chiaro che dobbiamo migliorare. È essenziale per noi, per la squadra, per il marchio e per i nostri partner. Non possiamo accettare la situazione attuale“.
*Foto in copertina, credits: Sauber Motorsports
