Ralf Schumacher ha consigliato a Yuki Tsunoda di rifiutare una possibile promozione in Red Bull, sostenendo che al momento la squadra sia nel pieno del “caos”.
Nonostante la stagione sia iniziata da sole due gare, secondo le voci, la Red Bull avrebbe già intenzione di sostituire Liam Lawson. Il pilota più vicino a prendere il suo posto è senza ombra di dubbio Yuki Tsunoda, punta del team Racing Bulls. Secondo Ralf Schumacher però, il pilota giapponese commetterebbe un grande errore a spostarsi nel team madre.
“Non è ancora del tutto confermato, ma probabilmente è così,” ha dichiarato Schumacher a Sky Germany riguardo alla possibile promozione di Tsunoda. “E bisogna dire che è incredibilmente sbagliato. Soprattutto, incredibilmente sbagliato dal punto di vista della gestione. Non lo capisco affatto.
“Così non farebbero altro che destabilizzare un buon team come Racing Bulls, che finalmente si trova in una buona posizione con entrambi i piloti, e a mio parere, finirebbero per bruciare Tsunoda che è migliorato, ma che comunque non avrebbe alcuna possibilità contro Max. Inoltre, in Red Bull sembra esserci puro caos. Non solo il team madre è troppo lento, ma cambiano i piloti come in una sorta di gioco delle tre carte. Penso che sia davvero assurdo! Se fossi il manager di Tsunoda, non gli consiglierei di andare lì. Al momento, in Racing Bulls hanno la macchina migliore e Tsunoda si sta trovando molto bene con essa. Accettare la promozione non gli porterebbe alcun vantaggio.”
Le dichiarazioni di Horner
Mentre Ralf Schumacher gli sconsiglia vivamente di andare in Red Bull, Yuki Tsunoda si dice invece pronto al 100% a cambiare squadra già a partire dal prossimo GP che si terrà proprio in Giappone. Horner, dal canto suo, sostiene che le voci che corrono all’interno del paddock, non siano altro che speculazioni.
“Ci sarà sempre speculazione all’interno del paddock!“ ha detto ai microfoni di Sky. “Abbiamo appena terminato la gara; ora ciò che dobbiamo fare è analizzare i dati e valutarli con attenzione.”
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Crediti immagine di copertina: GPFans
