Enrico Gualtieri ha parlato delle Power Unit che entreranno in circolo nel 2026, soffermandosi su Ferrari e il futuro della Formula 1
Mentre la stagione 2024 infiamma i motori, la Ferrari guarda già al futuro con la Power Unit 2026. Un progetto complesso, come sottolinea Enrico Gualtieri, che sfida non solo i nuovi costruttori, ma anche quelli già affermati.
Nuove regole, nuovi equilibri: la ripartizione della potenza cambia, con l’elettrico che assume un ruolo ancora più centrale (circa il 50% del totale). L’addio all’MGU-H e il budget cap impongono nuove sfide, da affrontare con efficienza e innovazione.
I primi test del propulsore “base” sono già stati completati, con lo sviluppo che proseguirà incessantemente fino al debutto. Gualtieri illustra le sfide tecniche: un nuovo turbocompressore, un packaging differente e l’ottimizzazione dell’energia a disposizione.
Focus sul 2024, ma con un occhio al futuro: il 2026 richiede un impegno crescente, con il reparto Power Unit impegnato su due fronti. La stagione in corso, con le sue 24 gare, rappresenta un test impegnativo per la componentistica e la power unit stessa.
“In questa stagione, quindi, avremo un’ulteriore riduzione delle ore di prova che possiamo impiegare sull’attuale Power Unit. Quindi stiamo riducendo in qualche modo, per definizione, l’impegno sul motore attuale, tutto il resto ovviamente deve essere gestito attraverso il nuovo progetto. È anche vero che, nonostante questa sfida, siamo concentrati anche sulla stagione 2024, perché sembra essere la stagione più lunga in assoluto e sappiamo che sarà impegnativa per i componenti e per la power unit stessa”
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L’elettrificazione è la chiave per la Formula 1 del domani. La sfida è trovare il giusto equilibrio tra potenza ed efficienza, in un contesto di regolamentazione finanziaria che impone rigore e oculatezza. Nuove sfide, nuovi concorrenti: Audi, Honda e GM si apprestano ad entrare in scena, con progetti ambiziosi che dovranno confrontarsi con la complessità di questo nuovo regolamento. Gualtieri sottolinea il rispetto per il loro lavoro e l’entità della sfida che li attende.
Il nuovo regolamento prevede un sistema di bilanciamento per livellare il campo da gioco. Tuttavia, le modalità di attuazione sono ancora da definire, con la FIA e i costruttori impegnati a trovare un punto di incontro soddisfacente per tutti. La Ferrari è pronta a giocare un ruolo da protagonista nel futuro della Formula 1. La sfida è aperta, ma la passione e l’ingegno del Cavallino sono una garanzia per il successo.
Foto: Scuderia Ferrari