Il team Alpine avrebbe scelto di collaborare con un nuovo sponsor per il 2025. Si tratterebbe di uno sponsor davvero particolare.
La collaborazione con uno sponsor del tutto nuovo al mondo della F1 segna un momento storico non solo per Alpine, ma per l’intero mondo della Formula 1, unendo due marchi che rappresentano innovazione e una crescente presenza digitale.
Lo sponsor è già entrato nel mondo del motorsport sponsorizzando principalmente la squadra Gresini Racing nel campionato MotoGP per la stagione 2023. Questo segna il debutto del noto servizio di abbonamento ai contenuti in una delle principali competizioni motoristiche del mondo.
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La scottante collaborazione sarebbe con OnlyFans, una piattaforma che offre un servizio di intrattenimento tramite abbonamento. I creatori dei contenuti guadagnano denaro dagli utenti che si iscrivono alla loro pagina, i fan, appunto. E perchè allora tutto questo shock? Ebbene sì, OnlyFans è popolare nel settore dell’intrattenimento per adulti, tuttavia ospita anche contenuti di altri generi come esperti di sport e tanto altro.
La partnership con OnlyFans rappresenterebbe una significativa iniezione di capitale per Alpine, che potrebbe utilizzare i fondi per potenziare le sue operazioni di ricerca e sviluppo, oltre a migliorare le prestazioni in pista. Il logo di OnlyFans, se venisse confermato il rumor, si troverà sulle vetture, sulle tute dei piloti e su vari materiali promozionali, garantendo una visibilità senza precedenti per il marchio all’interno della Formula 1. In definitiva, la scelta di Alpine di collaborare con OnlyFans per la stagione 2025 rappresenterebbe un audace passo avanti, che promette di portare innovazione e risorse fresche alla squadra.
La reazione a questo annuncio è stata mista. Da un lato, molti appassionati di Formula 1 vedono questa partnership come un segno di modernizzazione, con lo sport che continua ad abbracciare nuove piattaforme digitali. Dall’altro, alcuni fan hanno espresso preoccupazioni riguardo alla natura dei contenuti presenti su OnlyFans e alla loro compatibilità con l’immagine della Formula 1.
Il caso Durex
Eppure, non è certo la prima volta che avviene una partnership tra un team di Formula1 e uno sponsor considerato “tabù”.
Nel 1976, il marchio di preservativi Durex fece una mossa audace e innovativa decidendo di sponsorizzare il team Surtees nella Formula 1. Questo accordo di sponsorizzazione fu pionieristico, non solo per il team, ma anche per il mondo del motorsport in generale, segnando una svolta nel modo in cui le sponsorizzazioni venivano percepite e accettate.
Anche ai tempi le reazioni furono contrastanti: comprensibile visto il periodo storico. Gli appassionati di corse e media si divisero tra coloro che vedevano la mossa come un passo avanti verso la modernizzazione e la libertà di sponsorizzazione e coloro che la consideravano inappropriata. Nonostante le controversie, la sponsorizzazione di Durex aiutò a portare maggiore visibilità sia al team Surtees che al marchio stesso.
Questa mossa coraggiosa non solo contribuì a rompere le barriere nel marketing sportivo, ma segnò anche un passo importante verso una maggiore apertura e accettazione di vari tipi di sponsorizzazione nel mondo delle corse.
Che si tratti di una scelta azzeccata?
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(foto copertina: autosport.com)
