Sorprendono le Qualifiche del GP di Singapore: eliminato in Q2 Perez, P9 e P10 le Ferrari, pole di Norris seguito a distanza ravvicinata da Verstappen.
Qualifiche inaspettate quelle del GP di Singapore. Tante le sorprese, tra le quali la pessima qualifica di Perez solo tredicesimo dopo il buon weekend di Baku. Ma non solo, è disastro Ferrari: botto di Sainz in Q3 e tempo cancellato a Leclerc per cui i due piloti partiranno rispettivamente in decima e nona posizione. Lì davanti c’è un mostruoso Norris seguito da due colossi: Verstappen e Hamilton.
Q1
Lando Norris parte di nuovo forte, seppur non quanto in FP3, e si mette davanti. Dietro di lui e a distanza ravvicinata si assestano Leclerc, Piastri e Sainz. Spinge anche Verstappen che sembra aver definitivamente ritrovato la forma dopo il “flop” del venerdì.
Il monegasco si migliora e si mette tra Verstappen in terza e Norris ancora in prima come nelle FP3, ma questa volta per soli 62 millesimi. Momento di gloria per Alexander Albon che con gomma rossa e pista più gommata si mette momentaneamente in prima posizione, per poi essere sorpassato dal pilota #4.
Fase finale di Q1 da brividi: la pista si migliora notevolmente costringendo tutti ad uscire. Norris riesce a fare un giro fantastico con gomma usata, mentre le due Ferrari devono montare gomma nuova. Abortisce il giro Leclerc, completa invece il giro Sainz che agguanta la P6 dopo essere scivolato in P15. Norris, Verstappen e Piastri i tre più veloci, mentre gli eliminati sono Ricciardo, Stroll, Gasly, Bottas e Zhou.
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Q2
Le due Red Bull sono le prime vetture ad uscire, Perez con gomma nuova e Verstappen con gomma usata. Grosso rischio per l’olandese sull’ultima curva che si mette davanti al compagno di squadra per poi vedere il suo tempo cancellato per track limits.
Errore anche di Norris che va in sovrasterzo e perde qualche decimo, ma riesce comunque a mettersi in testa. Arriva la Mercedes a mettere pressione al britannico della McLaren: Hamilton si mette davanti per 78 millesimi, mentre Russell è al momento terzo anche se lamenta di non avere il grip delle FP3.
Verstappen esce da solo in pista per fare un giro cronometrato, fa un ottimo tempo e si mette in prima posizione. Colpo anche di Piastri che fa la voce grossa per la prima volta nel weekend e si prende la vetta, davanti a Verstappen e Leclerc. Bene Hulkenberg e Tsunoda che passano il taglio, mentre gli eliminati sono Albon, Colapinto, Perez, Magnussen e Ocon.
Q3
Tutto pronto per il momento decisivo, il primo a uscire è Nico Hulkenberg seguito da Oscar Piastri. Questi anche gli unici piloti che riescono a completare un primo giro lanciato perché arriva il secondo colpo di scena dopo l’eliminazione di Perez. Nel giro di riscaldamento Sainz impatta forte contro le bandiere all’ultima curva proprio quando Verstappen finiva il proprio giro che gli è stato, quindi, tolto.
Una volta rientrata la bandiera rossa, i team attendono per fare un ultimo e unico colpo. Chi sfrutta al meglio sono Norris che non si lascia giocare brutti scherzi dalla pressione, Verstappen che ha risollevato il weekend e un maestoso Lewis Hamilton in terza. Disastro Ferrari: dopo il botto di Sainz, tempo cancellato a Leclerc che partirà nono davanti lo spagnolo.
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Crediti immagine di copertina: @F1
