Alla vigilia del GP di Ungheria di F1 Sergio Perez ha commentato le ultime speculazioni sul suo contratto in Red Bull.
La stagione di F1 2024 di Red Bull ha nel suo anelli debole le prestazioni di Sergio Perez che in queste ultime uscite sta trovando delle difficoltà. In classifica piloti il messicano è sesto ed ha un distacco dal compagno di squadra, nonchè leader del mondiale, di ben 137 punti.

Nelle ultime settimane ci sono stati alcuni rumours dal paddock su una ipotetica clausola nel contratto di Perez sulle sue prestazioni; questa clausola permetterebbe a Red Bull di far fuori il messicano già in questa stagione. Tale clausola avrebbe come vincolo i cento punti di distacco dal compagno di squadra alla pausa estiva.
Inoltre Liam Lawson ha avuto modo di effettuare dei test la scorsa settimana mentre Yuki Tsunoda si sente pronto ad un’eventuale promozione in Red Bull.
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Alla vigilia della gara in Ungheria, Perez ha chiarito che le voci sulla clausola sono infondate:
“Non c’è nulla a riguardo”, ha dichiarato a Crash.net. “Non posso parlare del mio contratto, ciò che ho detto è che le prossime due gare saranno importanti per me, voglio andare in vacanza con buon spirito sia io che il mio team. Non stavo parlando di altro. Sono completamente concentrato per offrire il massimo. Sarò qui di nuovo l’anno prossimo e non c’è niente di diverso. Sono semplicemente concentrato con me stesso.”
Il problema della prestazione nelle qualifiche
A conti fatti, Perez ha ottenuto solo quindici punti nelle ultime sei gare. Un trend che sta mettendo in discussione la posizione di Red Bull nei costruttori con McLaren pronta a sfruttare qualsiasi occasione.
Secondo Perez il problema riguarda la posizione delle ultime qualifiche che lo ha costretto ad un tipo di gara completamente diverso:
“Mi assumo la responsabilità di questo. Ovviamente ci sono state anche molte circostanze con diversi tipi di gare, quindi penso che sia un po’ di tutto quando ti trovi in questo circolo vizioso. Corro da troppo tempo e so che conterà solo in che posizione finirò ad Abu Dhabi. Quindi speriamo di tornare in forma molto presto. Quando sei in un team come Red Bull è normale che ci siano tante illazioni, ma è il bello della sfida; per questo ho accettato di prolungare il contratto con loro perchè amo le sfide.”
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*Immagine di copertina, credit: XPB Images