Sprint race a doppia faccia per la McLaren in Brasile con Norris che si prende il secondo posto, mentre Piastri chiude solo in decima posizione
Si conclude con un risultato dolce-amaro il sabato della McLaren in Brasile. Buona Sprint da parte di Norris che conclude la gara in seconda posizione, dietro solo a Max Verstappen. Più in difficoltà il compagno di squadra Oscar Piastri che non trova passo e conclude la gara in decima posizione e fuori dai punti.
Il pilota inglese si dimostra subito veloce già a partire dalla Sprint Shootout e, nonostante un giro a suo parere non perfetto, riesce a guadagnare la pole position davanti a Verstappen e Perez. Durante la Sprint Race Norris perde subito la posizione su Verstappen che, però, non scappa via. L’inglese viene colto di sorpresa anche da Russell per poi riprendere la seconda posizione dopo pochi giri. Da quel momento riesce a mantenere un ottimo passo che fa ben sperare anche per domani in chiave gara.
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Diversa la situazione dall’altra parte del box dove Oscar Piastri sembra essere più in difficoltà. Nella Sprint Shootout il pilota australiano si ferma alla decima posizione in griglia, mentre in gara non sembra trovare il passo per scalare la classifica.
Impegnato in diverse bagarre con Alphatauri, Aston Martin e Ferrari, Piastri sembra non trovare mai il ritmo del compagno di squadra e, a fine gara, mantiene la posizione di partenza senza guadagnare punti. Ricordiamo, però, che si tratta della prima esperienza per lui in Brasile.
In generale, però, grazie alla performance di Norris, la McLaren può dirsi soddisfatta del sabato brasiliano. Il pilota inglese ha poi espresso il suo punto di vista sulla gara nelle interviste post-Sprint: “Il mio stacco non è stato male, forse la seconda fase del lancio è stato troppo conservativa, ma non ho avuto problemi di pattinamento. Mi sono distratto all’inizio con George però poi il passo era abbastanza buono. Ho cercato di seguire Max, ma mi mancava qualcosa”.
In merito alla gara di domani, Norris non sembra particolarmente preoccupato a partire più indietro in griglia.
“Non c’è nessuno a nostro livello al di là di Max, quindi non sono preoccupato; anzi, sono assolutamente incoraggiato dal passo che abbiamo. Non siamo in lotta con Max, non possiamo combattere con una Red Bull in pista, anzi, non mi aspettavo di essere cosi forte. Domani ci riproverò, però dovrò fare qualcosa in più”.
Crediti immagine di copertina: The Sun.
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