Si sta per concludere la stagione 2024 di F1, e nel 2025 vedremo tanti cambiamenti in griglia: arriveranno diversi rookie. Andiamo a vedere i suggerimenti dei piloti Mercedes.
George Russell nel 2025 accoglierà in squadra uno dei rookie della prossima stagione: Kimi Antonelli debutterà in F1 proprio con la Mercedes. Prenderà il posto di Lewis Hamilton, e i due attuali piloti del team tedesco si sono rivolti ai giovani piloti per dargli alcuni consigli in vista di questa nuova avventura.
Fonte: Sky Sport
Per quanto riguarda la prima stagione in F1 di Lewis Hamilton, dobbiamo tornare indietro di 17 anni, al 2007. Un po’ più recente è quella di Russell, che ha debuttato nel 2019. Nel 2025 sarà il momento di accogliere nella massima categoria motoristica a ruote scoperte altri nuovi piloti provenienti dalla F2. Al momento quelli confermati sono quattro: Kimi Antonelli, Oliver Bearman, Jack Doohan e Gabriel Bortoleto.
Ha iniziato George Russell a parlare dei consigli da dare ai giovani. Ha spiegato che la grande difficoltà non sta nell’attività in pista, ma in tutto il contorno. La F1 e le categorie minori hanno due paddock separati in pista, e c’è molta meno attenzione verso la F3 e anche verso la F2. Entrare in F1 significa essere sotto il mirino di chiunque, e questo crea non poche pressioni.
“È un momento così speciale. Entrare in Formula 1, è un grande passo e un grande orgoglio. La guida, a dire il vero, è probabilmente la parte più facile del lavoro. È tutto il resto che deriva dalla Formula 1. C’è molta più attenzione rispetto alla F2. È un grande passo in questo senso. Ma godetevelo e basta”.
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Lewis Hamilton ha cominciato affermando: “Non fate assolutamente tutto quello che tutti vi dicono di fare. Fate un sacco di domande. Prendetevi il vostro tempo”. In seguito ha commentato l’importanza della stabilità mentale, che soprattutto nei giovani può essere condizionata dai giudizi esterni. “Non lasciatevi influenzare dalla negatività delle persone che giudicano senza sosta”.
“Quindi state lontani dai social media e tenete la vostra famiglia e i vostri amici più cari vicini a voi, perché sono gli unici che sono i vostri veri amici e saranno lì per voi sempre”.
Il sette volte Campione del Mondo ha poi approfondito queste considerazioni. “Probabilmente non avete una persona addetta alle pubbliche relazioni. La squadra avrà una persona addetta alle pubbliche relazioni, ma non si prende cura di voi. Si prende cura della squadra. E così ti buttano in acqua, cerchi semplicemente di essere gentile e le persone si approfitteranno di te“.
Lewis Hamilton ritiene che il sostegno stia alla base della crescita di un pilota. “Penso che proteggere un giovane pilota sia davvero importante. Chi di voi o chiunque altro qui, 18 anni, 19 anni, non ha commesso errori? Ed è solo che quando lo fai sotto i riflettori, è davvero, davvero, davvero dura. E quindi dovremmo dare loro più possibilità, continuare a supportarle e non semplicemente stroncarle, perché non è bello”.
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Fonte: formula1.com
