Dopo la presunta lite tra Vasseur e Togninalli, e il clima teso con Leclerc, emergono nuovi retroscena riguardanti la situazione in casa Ferrari.
La Ferrari non riesce a trovare la luce in fondo al tunnel in questa stagione di F1. Oltre ai problemi legati alla pista, stanno emergendo nuove tensioni all’interno del team. Il finale di stagione del 2024, con il titolo costruttori sfumato per pochi punti, e l’arrivo di Lewis Hamilton avevano alzato le aspettative su questo 2025. La SF-25, però, fino ad oggi, non è mai sembrata competitiva quanto la McLaren.
Dopo 18 gare disputate il team di Maranello non è ancora riuscito a conquistare una vittoria, fatta eccezione per la gara Sprint vinta da Hamilton in Cina. I risultati poco incoraggianti negli ultimi GP hanno permesso alla Mercedes di agguantare il secondo posto nel mondiale costruttori, costringendo la Ferrari a scendere in terza posizione ma adesso sembra diventare una preda facile per la Red Bull, che si trova quarta non lontana dalla Scuderia.
Ferrari: nuovi retroscena sulla stagione 2025 di F1

Nei giorni scorsi il Corriere dello Sport aveva raccontato di una lite, avvenuta dopo l’ultima tappa di F1, tra il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, e l’ingegnere Matteo Togninalli. Da Maranello, però, erano arrivate subito delle smentite sia sulla presunta lite che sulle tensioni con Leclerc.
Secondo la firma del Corriere della Sera, Daniele Sparisci, nonostante le smentite da parte del team, a Maranello il clima sarebbe molto teso. L’attenzione, ancora una volta, sarebbe rivolta soprattutto sull’area del track engineering e la posizione di Matteo Togninalli sarebbe molto in bilico. Nel corso degli ultimi anni questo reparto ha subito molti cambiamenti che potrebbero averlo indebolito, invece che rafforzato, e averlo reso il tallone d’Achille del Cavallino Rampante.
Per la testata italiana, le procedure che vengono adottate in pista e il cambio repentino di prestazione dal venerdì al sabato, avrebbero indotto Lewis Hamilton a scrivere e inviare un nuovo dossier ai vertici Ferrari. Il sette volte campione del mondo, fin qui, non è ancora riuscito a lasciare un segno all’interno del team, forse intralciato da troppa “politica interna”?
Leggi anche: F1 | Dopo Red Bull, Lawson sempre più in bilico: il dettaglio che potrebbe salvarlo
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
*Crediti immagine di copertina: PaddockNews24