Il team principal della Mercedes aveva annunciato che non sarebbe stato presente al GP del Giappone. Invece sarà regolarmente a Suzuka per monitorare il lavoro del team dopo la performance deludente nelle prime tre gare.
L’assenza del team principal Mercedes Toto Wolff a Suzuka era programmata già da tempo e rientrava nel più generale piano di rotazione dello staff previsto dai team per affrontare le 24 gare del calendario 2024. Tuttavia, il doppio DNF di Lewis Hamilton e George Russell in Australia ha spinto Wolff a un cambio di programma.
Le prime tre gare hanno evidenziato una mancanza di passo per la scuderia di Brackley, che non è riuscita ad andare oltre al quinto posto con Russell in Bahrain. Il disastro per la Mercedes si è però consumato durante il GP di Melbourne, con il ritiro di Hamilton per problemi alla power unit e l’incidente di Russell all’ultimo giro.
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“Interrogarmi sul mio ruolo? È una domanda lecita, ma non è quello che ci serve al momento”
Tale mancanza di prestazione ha portato Wolff a definire “lecito” il mettere in dubbio la sua posizione come team principal, ma l’austriaco ha aggiunto che i problemi del team sono di altra natura. “Abbiamo un problema fisico, non organizzativo: a volte non riusciamo a capire il comportamento della macchina“.
“Ogni giorno mi guardo allo specchio e mi assumo le responsabilità di quello che faccio“, ha aggiunto Wolff. “Se credessi di dovermi porre la fatidica domanda sul team principal o sul preparatore, la porrei. È una domanda lecita, ma sento che non è quello che dovrei fare ora“.
Toto Wolff sarà quindi regolarmente presente al muretto della Mercedes durante il GP del Giappone, per valutare sulla pista di Suzuka il lavoro svolto dal team dopo l’Australia.
Immagine di copertina: @FuoriPista.net
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