La Red Bull resta in cerca di un pilota per affiancare Max Verstappen in F1 nel 2025: Yuki Tsunoda, tra i migliori quest’anno, si sente un po’ escluso dalla corsa al sedile del team maggiore
Tanto tuonò che alla fine piovve. Yuki Tsunoda inizia a chiedersi pubblicamente cosa debba fare per inserirsi nella lista come eventuale compagno di Verstappen sulla Red Bull per il prossimo mondiale di F1. Il pilota giapponese ha surclassato i suoi compagni di squadra in Racing Bulls, ma non sembra essere particolarmente nelle grazie del team di Milton Keynes.
Le ottime prestazioni di quest’anno sembrano non aver ancora convinto il team capitanato da Christian Horner, che si guarda attorno in cerca del successore di Sergio Perez.

Tsunoda confuso sul trattamento Red Bull
Yuki Tsunoda è parso confuso e perplesso durante la conferenza stampa riservata ai media, alla vigilia del Gran Premio del Qatar. Il tema, ovviamente, riguarda il suo eventuale futuro in Red Bull. Una promozione che, per il giapponese, avrebbe senso di esistere.

Tsunoda ha ammesso di non conoscere le motivazioni per le quali non viene preso maggiormente in considerazione per sedere accanto a Max Verstappen. Il suo obiettivo ora è rendere al massimo nelle ultime due gare stagionali.
“Non mi spiego perché non vengo messo tra i possibili candidati per guidare in Red Bull. Non riesco a trovare un motivo, non so cosa potrei fare più di così. Test di fine stagione ad Abu Dhabi? È solo un test. Credo che le prossime due gare siano decisamente più importanti per essere in lizza come prossimo pilota Red Bull”.
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