Dopo mesi di speculazioni e trattative saltate, arriva finalmente l’ufficialità: Adrian Newey approda in Aston Martin. Ingaggio da capogiro per il tecnico britannico
Il genio ha firmato: Adrian Newey ha chiuso l’accordo con Lawrence Stroll e approderà ufficialmente in Aston Martin. L’annuncio ufficiale è finalmente arrivato, diramato in una diretta social direttamente dall’AMR Technology Campus di Aston Martin.
L’offerta faraonica di Stroll Senior e la possibilità di poter restare in Inghilterra hanno convinto in genio britannico. Se poi si aggiungono i piani ambiziosi del magnate canadese in ottica 2026, ecco che si delineano i motivi per cui Newey avrebbe scelto proprio il team inglese.
Alla base del contratto ci sarebbe stato un sopralluogo in “stile 007” presso il Campus Aston Martin, al quale in tecnico inglese avrebbe preso parte. Le strutture di ultima generazione, la galleria del vento in fase di progettazione e gli investimenti per il personale avrebbero definitivamente convinto il genio inglese.
Come se non bastasse, ci sarà anche l’occasione di diventare azionista di Aston Martin, aumentando quindi il ritorno economico.
I dettagli dell’accordo
Secondo quanto riportato, Adrian Newey ha firmato un contratto quinquennale da 30 milioni di sterline, ovvero 35,5 milioni di euro. Un ingaggio mostruoso, soprattutto se viene paragonato con gli stipendi degli stessi piloti. Il genio britannico guadagnerebbe più del 70% dei piloti attualmente ingaggiati nel Circus.
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L’ex Red Bull inizierà a lavorare in Aston Martin nel marzo 2025, avendo quindi la possibilità di lasciare un’impronta importante per il progetto del 2026. A completare in team stellare ci saranno anche Enrico Cardile, ex Ferrari, e Andy Cowell, di provenienza Mercedes.
Ferrari: persa l’ennesima occasione?
Molti si chiederanno perché Ferrari abbia perso un’occasione così ghiotta. Newey è arrivato veramente vicino a Maranello, ma sono stati i dettagli a far saltare l’accordo.
L’accordo del secolo (dopo quello di Hamilton, ovviamente) sarebbe saltato per alcune pretese che Vasseur e i vertici Ferrari non avrebbe digerito tanto facilmente. Difatti, l’inglese avrebbe oltrepassato l’area tecnica dell’accordo, chiedendo a Ferrari di poter incidere su “molteplici livelli“.
L’armonia dell’intero team ha prevalso sul singolo, per cui l’accordo Ferrari-Newey non si è concretizzato per l’ennesima volta.
/Crediti immagine di copertina: Ferrari News (@FanaticsFerrari)/X
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