Max Verstappen ha una richiesta per tutto il team Red Bull in vista di queste ultime gare della stagione di F1 2024
Max Verstappen e la Red Bull non stanno vivendo la stagione di F1 che avevano sperato. Guardando ai risultati delle scorse stagioni, in particolar modo quella 2023, le aspettative del team di Milton Keynes capitanato da Christian Horner erano sicuro ben diverse.
Nella prima parte di stagione sono ripartiti con lo stesso passo, portando a casa sette vittorie su dieci gare. Dal GP di Spagna sul circuito di Barcellona il mondo sembra essersi rivoltato contro Red Bull. E’ da ben otto gare che Verstappen non sale sul gradino più alto del podio.
Per non parlare di Sergio Perez. Il messicano dal weekend di Miami non è mai riuscito a concludere un Gran Premio in top 5. Ci stava riuscendo a Baku, imponendosi nettamente sul compagno di squadra, fino a quando non è si è ritirato per via del contatto con Carlos Sainz.
Ad oggi, con sei appuntamenti alla bandiera a scacchi di Abu Dhabi, la Red Bull ha perso la leadership della classifica costruttori e si trova distaccata di 41 punti dalla McLaren. In classifica piloti grazie ai punti accumulati nella prima parte di stagione, Verstappen continua ad imporsi su Lando Norris.
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Un’altra batosta che ha colpito il team di Chris Horner durante questa stagione è l’addio di figure importanti nel loro organigramma che hanno contribuito alla nascita di questo dominio. Due fra i più importanti sono sicuramente Adrian Newey e Jonathan Wheatley.
Verstappen nonostante questo resta fiducioso e parla del suo rapporto con il nuovo direttore tecnico Waché ad Autosport: “Alla fine all’interno di una squadra non sono solo due o tre persone che fanno la differenza. E’ molto bello lavorare con Pierre; io e lui parliamo molto. E’ molto motivato e le cose stanno andando bene“.
Il campione del mondo alza anche la voce sulla squadra, chiedendo uno sforzo collettivo a tutti per tornare in testa al campionato di F1. “Tutti devono dare il loro contributo e lavorare al meglio nel proprio ruolo. E’ questa la cosa più importante. Ho fiducia nelle persone del team che sanno cosa stanno facendo“.
“Anche le altre squadre hanno ingegneri molto bravi. Penso che noi abbiamo semplicemente preso una strada sbagliata e quindi è il momento di premere ‘reset’ e cambiare totalmente direzione“.
*Foto in copertina, credits: ansafoto.ansa.it
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