Verstappen ammette che, al posto di Piastri, non avrebbe mai accettato di essere il secondo pilota alla McLaren. Secondo lui, Piastri non merita di regalare vittorie a Norris in F1
Max Verstappen avverte Oscar Piastri di non accettare di essere il secondo pilota in un team di F1. Secondo l’olandese, Piastri non merita di regalare vittorie al compagno di squadra Lando Norris.
Siamo sempre più vicini alla fine del campionato di F1 ed ogni punto ha un peso enorme nell’assegnazione del titolo piloti. Verstappen è chiaramente sotto pressione per la prima volta dal 2021, ed è per questo che tenta di mettere a sua volta pressione sui suoi avversari.
La situazione attuale in McLaren
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Prima del GP di Austin, la McLaren è sicuramente la favorita per la vittoria del mondiale costruttori. Uno dei suoi due piloti, Lando Norris, è anche in lotta per il campionato piloti.
Lando Norris è a 52 punti dal leader Max Verstappen. Durante il campionato, l’inglese ha sprecato diverse occasioni per accorciare le distanze in classifica, permettendo anche al compagno di squadra Piastri di trarre vantaggio. In molte occasioni, Piastri si è dimostrato molto veloce e con le qualità necessarie per lottare con i grandi.
La McLaren, nel tentativo di avere un primo pilota in lotta per il campionato piloti, sta facendo rispettare a entrambi le cosiddette ‘papaya rules‘. Come abbiamo visto molte volte nella storia, si tende a favorire un pilota per aumentare le opportunità di vittoria.
Il pensiero di Verstappen
L’olandese è ormai giunto alla sua decima stagione in F1 e con 3 mondiali all’attivo si riserva di dare consigli preziosi al giovane talento Piastri.
“Non è assolutamente un pilota numero due, e se fossi in lui non lo accetterei mai” ha spiegato Verstappen.
“Per me è facile parlare, ovviamente, perché sono in Formula 1 da 10 anni, mentre per Oscar è solo la seconda stagione, quindi per lui è sempre più difficile commettere errori. È un grande pilota di F1 e non merita di rinunciare a vittorie e posizioni o di passare in secondo piano solo perché gli viene chiesto.” Conclude Max.
È fin troppo facile pensare che Verstappen usi queste parole a suo vantaggio, dato che un Piastri forte, che mette i bastoni tra le ruote a Norris in F1, andrebbe solo a suo favore.
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