Max Verstappen ha trionfato nel GP del Qatar di F1, comandato in prima posizione dall’inizio alla fine. Ai microfoni nel post-gara, l’olandese ha commentato l’unico momento difficile della sua corsa
Il campione è tornato, anche se, in realtà , non se ne era mai veramente andato. Max Verstappen ha vinto il GP del Qatar di F1, dopo aver tenuto la prima posizione dal primo all’ultimo giro. Il pilota della Red Bull ha concretizzato la pole position conquistata ieri (e poi revocata per penalità ) e sfruttato al meglio una RB20 che è tornata in forma smagliante.
Super Max ha proprio elogiato i suoi meccanici per il setup perfetto della sua monoposto, irriconoscibile (in positivo per lui) rispetto a quella vista nella Sprint Race. Inoltre, Verstappen ha commentato il piccolo brivido corso alla ripartenza dopo la seconda Safety Car di giornata.

Verstappen e il feeling nel GP del Qatar
Il quattro volte campione iridato ha commentato in questo modo il suo Gran Premio: “È stata una gran bella gara quella di oggi. Già in qualifica la macchina andava meglio rispetto alle altre sessioni. Oggi il primo stint è stato velocissimo: io e Lando ci siamo trovati ad un secondo e mezzo di gap per tutto il tempo. Ci siamo spinti a vicenda e mi sono divertito tantissimo. Le gomme reggevano bene e c’era tanto grip, è stato divertente spingere al limite”.
L’olandese ha poi ringraziato il suo team, che ha stravolto l’assetto della RB20 in un pomeriggio: “Da molto tempo non eravamo così competitivi sull’asciutto e sono fiero di quello che ha fatto il team. Dare una svolta così in un giorno è incredibile, sono molto felice”.

Il brivido dopo la Safety Car
La gara è stata condizionata da ben tre Safety Car, che hanno interrotto la corsa e cambiato le carte in tavola. Verstappen ha rischiato grosso sulla seconda ripartenza, quando ha perso grip in uscita dall’ultima curva e aveva aperto una piccola finestra a Norris per tentare un sorpasso.
“Mi è mancata trazione perché le gomme dure non avevano molto grip. Quando esci dai box hai le gomme fredde e dietro la Safety Car non le scaldi come dovresti. Alla ripartenza ho provato qualcosa di diverso nell’ultima curva, ma non ho trazionato bene e non è riuscito. Di conseguenza c’è stato un momento piccante alla prima curva, ma è stato bello vederlo da fuori, immagino”.
Il pensiero ora è già rivolto ad Abu Dhabi: “Difficile dire che passo avremo. Siamo stati competitivi lì negli ultimi anni e speriamo di esserlo anche stavolta. Speriamo di lottare per la vittoria“.
Leggi anche: I risultati del GP del Qatar
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter