Febbraio 12, 2025
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F1 | Verstappen: la stagione della consacrazione definitiva

Alex Albon definisce il quarto titolo mondiale di Max Verstappen come il migliore, grazie a tattica, maturità e capacità di adattamento.

Alex Albon, attualmente pilota della Williams, ha sottolineato l’eccezionale performance di Max Verstappen nella stagione 2024, definendola la sua “migliore” di sempre. L’ex compagno di squadra di Verstappen alla Red Bull ha elogiato la capacità dell’olandese di adattarsi alle sfide.

Dalle tribune alla rivalità con Hamilton

Albon ha condiviso il box con Verstappen per una stagione e mezza, prima di essere retrocesso al ruolo di collaudatore e riserva per Red Bull e AlphaTauri nel 2021. Durante quell’anno, Albon ha potuto osservare da vicino il confronto diretto tra Verstappen e Lewis Hamilton. Il britannico, in cerca del suo ottavo titolo iridato, è stato sconfitto in modo clamoroso all’ultimo giro dell’ultima gara, in una delle stagioni più tese della storia.

Con l’introduzione dell’effetto suolo nel 2022, Verstappen è riuscito a mantenere la sua supremazia, vincendo il titolo e stabilendo nuovi standard l’anno successivo, regalando alla Red Bull una stagione senza precedenti in termini di dominio.

Una stagione diversa: lotta e adattamento

FIA Awards Norris Verstappen
Lando Norris e Max Verstappen nel corso del Gran Premio del Brasile del 2024. Crediti Immagine: planetf1.com

Il 2024, però, ha rappresentato una svolta. Verstappen ha affrontato una partenza entusiasmante, con sette vittorie nei primi dieci Gran Premi. Tuttavia, una serie di dieci gare senza successi ha offerto a Lando Norris e alla McLaren una piccola finestra per inserirsi nella lotta al titolo. Nonostante ciò, Verstappen ha ripreso il controllo della situazione, conquistando il suo quarto titolo consecutivo e confermandosi come uno dei piloti più completi nella storia della Formula 1.

Maturità e visione tattica

Secondo Albon, intervistato da RacingNews365, questa stagione ha messo in luce una nuova dimensione di Verstappen. “Penso che sia stato il suo migliore”, ha detto il pilota della Williams.

“Il suo 2021 è stato speciale, ma in quella stagione c’era una lotta serrata. Quest’anno, invece, è stato diverso: si è vista chiaramente la sua abilità, non solo sul singolo giro, ma anche nella gestione delle gare e dell’intero weekend. Anche quando la macchina non era perfetta, Max ha continuato a ottenere risultati eccezionali, impedendo a Lando di colmare il divario”.

Leggi anche: F1 | Verstappen e la sfida del 2025

Albon ha poi sottolineato la crescita personale di Verstappen: “Nel 2021 era tutto più crudo, con una rivalità feroce contro Hamilton. Quest’anno, invece, è stato tutto più tattico. Max sembrava avere una visione d’insieme più ampia, pur continuando a fornire grandi prestazioni in qualifica e in gara”.

Il valore della competizione

Albon ha concluso lodando il livello di competizione che Verstappen ha affrontato: “Se non avesse avuto avversari di spessore, non avremmo visto questo lato di lui. È stato bello che ci fosse quella concorrenza, perché ha permesso alla gente di capire quanto sia davvero straordinario come pilota”.

Foto in copertina, Credit: Red Bull Racing


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