F1 | Verstappen si schiera contro la Red Bull, Lawson può rimanere in vista di Suzuka?

Max Verstappen ha dichiarato di essere contro la gestione di Lawson da parte della Red Bull che vorrebbe sostituirlo entro il weekend di Suzuka.

Sono ore contate quella a disposizione di Liam Lawson che non ha la certezza di potersi vestire dei colori Red Bull per il Gran Premio di Suzuka. Alle sue spalle spinge Yuki Tsunoda, protagonista del weekend di casa in Giappone, che è nella famiglia Red Bull da diversi anni e crede di essere pronto a fare il grande passo. La bocciatura del pilota neozelandese è avvenuta dopo sole due gare con scarsi risultati ottenuti. Helmut Marko non è riconosciuto per la sua pazienza e vorrebbe già passare al prossimo candidato per il secondo sedile.

Sulla questione si è espresso anche Max Verstappen, leader indiscusso della squadra. Secondo il 4 volte campione del mondo, la strategia con cui la Red Bull tratta i propri piloti non è ideale. La mossa di cambiare Lawson dopo sole due gare rappresenterebbe un’umiliazione per il pilota e per il team stesso. In quest’ottica, Max si è definito contro la scelta di promuovere subito Tsunoda e di retrocedere il neozelandese in Racing Bulls.

Verstappen ha cambiato 5 compagni di squadra da quando è in Red Bull e, a parte Daniel Ricciardo, nessuno è stato all’altezza. Ricordiamo che girano ancora voci per cui sarebbe stato l’olandese, e in particolare suo padre, a evitare che per il 2025 si optasse per Carlos Sainz. È risaputo che Max ha un’importante voce in capitolo all’interno del team e non si esclude che l’ipotesi di vedere la promozione di Tsunoda possa essere quantomeno posticipata.

Lawson Red Bull Suzuka
@RedBull

Il 2025 di Liam Lawson

La stagione 2025 di Liam Lawson con la Red Bull potrebbe terminare già prima della terza gara a Suzuka. Il suo percorso è iniziato con i test in Bahrain che avevano evidenziato qualche difficoltà e, soprattutto, delle grandi differenze con il compagno di squadra. Il team, con l’addio di Sergio Perez, cercava di risolvere proprio questo problema, ma per il momento non ci sono riusciti.

Il primo weekend a Melbourne è stato un vero e proprio disastro. Tutto è iniziato con l’eliminazione nel primo round della Qualifica, costringendolo a partire dal fondo. La vettura era molto nervosa e difficile da guidare, in questo caso la Red Bull poteva fornire un assetto leggermente diverso a Liam per permettersi di adattarsi. La gara è avvenuta in condizioni estremamente difficili e Lawson si è fatto notare solamente per un paio di testacoda che poi lo hanno costretto al ritiro.

Anche nel secondo weekend in Cina la storia non è cambiata. Sia nelle Qualifiche Sprint che nelle Qualifiche normali sono arrivati due ventesimi posti. In entrambe le gare è avvenuta una piccola rimonta, ma che non è bastata nemmeno per arrivare nella zona punti. Il bilancio dopo due gare recita 0 punti e una diciassettesima posizione nella classifica piloti.

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Crediti immagine di copertina: Eurosport

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