Il team Williams è reduce da molti incidenti negli ultimi weekend di F1. Un trend negativo che ha messo a dura prova, secondo James Vowles, le finanze e il lavoro del team.
La situazione in casa Williams non è delle migliori, soprattutto a seguito degli ultimi weekend di F1 nei quali il team di Grove è stato protagonista in negativo; i recenti incidenti, a detta di James Vowles, hanno gravato sul budget.

Nei weekend di Messico e San Paolo Alex Albon e Franco Colapinto hanno collezionato ben cinque incidenti. Albon non è stato in grado di prendere parte al Gran Premio di San Paolo dopo un incidente grave in qualifica che ha impedito alla sua auto di essere riparata in tempo. Anche il compagno di squadra Colapinto ha avuto gravi incidenti sia in qualifica che in gara.
Inoltre da inizio anno il team ha avuto difficoltà nel portare il terzo telaio.
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Corsa contro il tempo per le ultime gare
Con gli incidenti del Messico e Brasile, i tecnici hanno dovuto lavorare duramente per avere dei pezzi di ricambio per gli ultimi tre weekend.
“Si parla di milioni, meno di dieci ma più di tre. Sono numeri importanti se si calcola dove in che situazione siamo”, ha detto Vowles a ESPN a Las Vegas. “Mai visto niente del genere in 25 anni di lavoro nello sport, avere cinque incidenti gravi [in due gare]. È difficile attribuire la colpa o meno, sono le gare automobilistiche, ma cinque… Abbiamo distrutto ali anteriori, cinque fondi, cinque ali posteriori, tre cambi, due motori, due telai. Numeri da non credere”.
Il team ha dovuto riparare in tempo le due vetture con gli stessi aggiornamenti:
“Per avere a Las Vegas due auto completamente aggiornate con le specifiche giuste, anche se non con un’enorme quantità di pezzi di ricambio dietro, non è solo uno sforzo enorme, è uno sforzo gigantesco di tutto il team che ha lavorato insieme”, ha spiegato. “Quello di cui sono orgoglioso è che, in questo momento in cui il morale è a terra, il team si è rialzato più forte di prima per dimostrare a Las Vegas che siamo ancora qui a combattere per tutto ciò che possiamo combattere fino alla fine del campionato. È stato un momento di grande orgoglio guidare il team in quel momento.”
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*Immagine di copertina, credit: @F1